Maroni: «Olimpiadi, se Roma rinuncia
Milano e la Lombardia sono pronte»

Il governatore: pronti a correre per i Giochi del 2024 (ma più probabilmente del 2028) nel caso la Capitale rinunciasse. Quale sport vorresti a Bergamo? Dì la tua.

«Se Roma rinuncia (e la cosa sembra sempre più probabilie - ndr), candidiamo la Lombardia e Milano alle prossime Olimpiadi del 2024 o, in alternativa per il 2028. Penso a una Olimpiade ”diffusa”, con i diversi sport protagonisti. Abbiamo le risorse per farlo, perché qui vengono spese bene. Se Roma dirà di no, siamo pronti a sostituirli. Milano viene prima di Roma per concretezza e capacita». Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, intervenendo a Monza alla conferenza stampa di presentazione dei 73° Open d’Italia di Golf, in programma al Golf Club Milano dal 15 al 18 settembre.

«Investiamo nello sport per sostenere la valorizzazione del turismo, dei luoghi da visitare nella nostra regione - ha sottolineato il presidente lombardo -. Abbiamo cose che finora non siamo riusciti a valorizzare pienamente, come i siti Unesco, Patrimonio mondiale dell’umanità. L’Italia è il Paese che, con 50 siti, ne ha di più al mondo, e la Lombardia ne ha ben 10. Nell’”Anno del turismo lombardo”, che finirà a maggio 2017, dovremo pensare a tanti appuntamenti per far vedere quanto e’ bella la nostra regione»

«Ne ho già parlato con il presidente del Coni Giovanni Malagò – aggiunge il governatore - e sto cercando di capirne la fattibilità, anche se ci auguriamo che Roma non si ritiri dalla partita. Bisogna innanzitutto vedere se l’eventuale ritiro di Roma precluderebbe la possibilità di candidare un’altra località italiana. Altrimenti ci adopereremmo per i Giochi del 2028».

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