Mascio, si pagano le assenze. Flop con la capolista Udine

Non è stata sufficiente la prova super dell’italo americano Sollazzo per evitare alla Mascio di rientrare da Udine sconfitta dopo tre vittorie di fila.

I trevigliesi hanno pagato oltre il dovuto le importanti assenze di capitan Reati, di Lupusor e buon ultimo dell’ex nazionale Sacchetti appiedato con ogni probabilità dal Covid. Subito a dover rincorrere il team orobico, con un 21-12 il punteggio a sfavore indicato sul tabellone al termine della frazione iniziale. Pure nel quarto successivo, i locali hanno condotto con disinvoltura approfittando soprattutto delle polveri bagnate della copia statunitense Rodriguez-Langston, autori in totale di una sola dozzina di punti.

Parziale all’intervallo lungo: 45-30. Film della gara inalterato nel terzo round con i trevigliesi chiamati a recuperare il passivo di 14 lunghezze (58-44) sancito al trentesimo minuto. Deficitaria la formazione della Bassa anche a rimbalzo e nei tiri pesanti. Stando così le cose inimmaginabile una Mascio capace di raddrizzare la partita nell’ultimo tempo tanto che il risulato finale è stato di 79-59.

A livello individuale già si è accennato ad un Sollazzo immarcabile: autentico gigante sia come marcatore sia nella conquista dei rimbalzi. Non male i baby Bogliardi e Abati. Serata da dimenticare per Miaschi. Consolante, comunque, l’alta classifica di una squadra che al completo dell’organico sta portando avanti i qualificanti obiettivi auspicati dalla dirigenza in estate. Prossimo appuntamento, domenica 6 febbraio, tra le mura amiche contro Urania Milano, èquipe di bassa graduatoria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA