Milan-Juve, una «classicissima» infinita

Per molti l’anticipo di sabato sera (ore 20.30 Sky tv) è la rivincità di Manchester

Una grande attesa sta accompagnando l’anticipo di sabato sera (ore 20.30, Sky Tv) tra Milan e Juventus. Molti la giudicano una rivincita di Manchester: di sicuro è la partita tra le due squadre più titolate d’Italia. Non ci vuole molto per evidenziare il numero degli scudetti vinti (27 a 16 a favore dei piemontesi) e delle Champions League (6 titoli europei vinti dai lombardi contro due) per capire che la distanza tra queste due società (tra l’altro in partnership negli affari commerciali) e il resto della Serie A, si fa sempre più marcata. Milan e Juventus sono sinonimo di spettacolo, di bel gioco, in un certo senso anche di potere e peso politico, viste le polemiche che puntualmente si scatenano quando viene accordato un rigore o un altro provvedimento favorevole a una delle due squadre.

I bianconeri rimandano ancora il rientro di Del Piero e si affidano in attacco a Miccoli o Di Vaio. I rossoneri con il dubbio Inzaghi, ma Tomasson finora si è sempre fatto trovare pronto. Marcello Lippi ammette: «Tutte le grandi partite riempiono gli stadi, ma Milan-Juventus ha qualcosa in più». Saranno oltre un miliardo le persone che guarderanno in tv la partita.

(31/10/03)

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