Remer, a Latina guai non approfittarne
Gli avversari perdono da tre giornate

Calendario, dunque, decisamente favorevole tanto più che il team trevigliese, viceversa, è reduce dalla convincente vittoria, al Pala Facchetti, contro Imola. Auspicabile che capitan Rossi e compagni riescano a centrare, finalmente, il primo successo in trasferta della corrente stagione. Occorrerà approfittare dello stato di crisi tecnica e quant’altro in cui versa il quintetto avversario, sconfitto nell’ultima gara, dal Tortona che sino allora aveva racimolato la miseria di un unico risultato utile.

Le maggiori responsabilità ricadranno sulla consueta premiata copia Marino-Rossi meglio se supportata dalla simpatica banda di under, di partita in partita, in graduale e confortante crescendo. La posta in palio servirà alla Remer, naturalmente se agguantata, per non perdere contatto il folto plotone di candidate ai playoff.

Punti, perciò, della massima importanza per dare, come si suol dire, pepe agli obiettivi della società della Bassa bergamasca. Una cosa, dopo sette giornate di regular season, è sostenibile: considerato il non eccezionale livello dell’intero girone alzare, in corsa, l’asticella delle ambizioni è legittimo. Se, poi, come da insistenti runors la dirigenza si avvarrà prossimamente di un’altra pedina esperta da inserire in organico le probabilità di rimanere in lizza per le affascinanti sfide-dirette di aprile lieviteranno di conseguenza.

A Latina coach Adriano Vertemati avrà a disposizione tutti i titolari, vale dire, Rossi, Marino, Carnovali, Kyzlink, Gaspardo, Marusic, Turel, Sabatini, Slanina e Beretta. Un ex «terribile» nel Latina: quell’Ihedioha autore nel passato torneo di prestazioni per lo più maiuscole.

Arturo Zambaldo