Sei settimane e sette match di fuoco
Atalanta sotto pressione fino a marzo

L’Atalanta da qui a marzo è attesa da un mini-ciclo di partite durissimo che si aprirà a San Siro con il Milan domenica.

Sei settimane di fuoco che si concluderanno il 28 febbraio in casa con la Sampdoria. Sette partite in cui bisognerà stringere i denti e cercare di tenere botta per poi sfruttare gli ultimi due terzi del girone di ritorno quando il cammino sarà in discesa.

Ma fino a marzo servirà un’Atalanta da cronoscalata, quella delle grandi imprese. Ad oggi dai 19 punti del Torino ai 9 di Cesena e Parma, si può dire che la lotta salvezza coinvolga sicuramente almeno sette squadre.

L’Atalanta nelle prossime sette giornate è quella che avrà il calendario più duro. E non è una stima soggettiva, ma un dato di fatto, un semplice calcolo matematico. Sommando i punti delle avversarie trovate in questo periodo, la squadra di Colantuono è quella che avrà il cammino più complicato: i suoi avversari, secondo la classifica attuale, valgono 187 punti. Di poco superiore a quelli del Chievo: 183. E il divario con le altre è netto: seguono il Parma con 173, Cagliari e Cesena con 169, Empoli con 167, Torino con 157.

Del resto che ora il cammino si faccia in salita, lo si può vedere anche a occhio nudo: l’Atalanta giocherà ora quattro partite in trasferta (Milan, Verona, Fiorentina e Juventus) e tre in casa (Cagliari, Inter e Sampdoria), avrà quattro big più la rivelazione della stagione.

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