Sportiello e Biava al Club DeAlbi
Ed Evair in collegamento Skype

L’ultimo appuntamento del 2014 prima della festa del Club Amici al Centro Congressi dell’8 dicembre. Si è chiusa a Nembro la stagione delle cene dei Club dell’Atalanta, con gli ospiti nerazzurri Marco Sportiello e Giuseppe Biava ospiti del club Dealbì, attivo sotto il punto di vista della solidarietà.

Sorprese a non finire nell’ultima serata con il collegamento skype con l’ex nerazzurro Evair Aparecido Paulino, la presenza dell’ex professionista Stefano Turchi, impegnato nella battaglia sua e della sua associazione «Amici di Stefano» nella lotta alla Sla. Nello scorso maggio il club guidato da Cristiano Colombi ha organizzato una raccolta fondi con un triangolare, nella scorsa settimana una castagnata ad Albino: per il 2015 verrà riproposta la sfida sul campo Kennedy di Albino.

I più applauditi naturalmente sono stati i giocatori atalantini, due pilastri difensivi come l’alzanese Marco Sportiello, uno dei più efficaci portieri italiani di questa prima parte di campionato, passato dal ruolo di dodicesimo a difendere la porta atalantina, parando due calci di rigore contro Inter e Napoli.

«È una bella soddisfazione quello che sto facendo, ma non è cambiato niente - ha affermato il portiere nerazzurro -: bisogna lavorare duro, ogni partita va vissuta in modo sereno, non bisogna esaltarsi troppo, ma nemmeno abbattersi quando si sbaglia. Non si smette mai di migliorare e devo farlo sotto tanti aspetti con il lavoro. Con la Roma peccato per come è andata, ma l’atteggiamento è stato giusto. Ad Empoli ci aspetta un impegno tosto e dobbiamo continuare su questa strada: loro partono a duemila all’ora e noi dobbiamo stare attenti e cercare di portare a casa il bottino pieno».

Un viaggio nel passato invece per l’altro bergamasco Giuseppe Biava, arrivato in estate alla corte di Colantuono, che ha ritrovato tanti amici conosciuti nella sua esperienza in Valle Seriana agli inizi della carriera. «È un onore essere qui con la gente atalantina e con ragazzi che conoscevo dai tempi di Albino, con cui è rimasta una bella amicizia e ritrovarli mi ha fatto piacere. La classifica non ci sorride, ma il gioco e la squadra ci sono. Il campionato è sempre difficile, ma abbiamo le carte in regola per fare bene: tutte le partite sono decisive, abbiamo un impegno duro, ma se giochiamo come sabato possiamo portare a casa punti».

Il momento in casa nerazzurra è difficile: non bisogna disperare, come ha affermato il numero uno del centro di coordinamento del Club Amici dell’Atalanta Marino Lazzarini, ma incitare la squadra ad uscire da questo momento. «Chiudere l’anno con questa serata è stato un esempio di attaccamento del tifo ai colori nerazzurri: sappiamo in che momento siamo, è in questi momenti che si vede il vero tifoso, che deve essere con la squadra, con l’allenatore e con la società. Anche i periodi poco felici il tifoso c’è, e questa serata è stata la dimostrazione».

Simone Masper

© RIPRODUZIONE RISERVATA