Volley Bergamo al capolinea: si chiude
Bonetti: «Scelta difficile, ma inevitabile»

Il comunicato della società: «Il sodalizio finisce definitivamente. La situazione di emergenza causata dal Covid-19, sia con la sospensione della presenza del pubblico alle partite, sia con le ripercussioni economiche per tante imprese, che equivale a difficile reperibilità di sponsor, rende ancora più difficile proseguire, soprattutto a un livello agonistico degno della storia e del palmares del Volley Bergamo». Il grazie del sindaco Gori: «Straordinaria storia di sport e di volley, di cui la città è fiera: non potrà essere cancellata».

«Tutte le cose, purtroppo, hanno un inizio e una fine. Anche le storie più belle e entusiasmanti, come quella che lega da ormai 30 anni il Volley Bergamo e Foppapedretti». È quanto si legge in un comunicato del Volley Bergamo, a firma del presidente Luciano Bonetti. «Siamo orgogliosi – scrive Bonetti – di aver intrapreso, nel lontano 1991, questa meravigliosa avventura sportiva che ci ha regalato ben 30 trofei in Italia e in Europa, portando il nome della squadra, ma anche della città di Bergamo, in tutto il mondo, sinonimo di grandi successi e forte impegno. Ora però, dopo quasi tre lustri, questo sodalizio finisce definitivamente».

«La situazione di emergenza causata dal Covid-19 – prosegue – sia con la sospensione, assai triste ma necessaria, della presenza del pubblico alle partite, sia con le ripercussioni economiche per tante imprese, che equivale a difficile reperibilità di sponsor, rende ancora più difficile proseguire, soprattutto a un livello agonistico degno della storia e del palmares del Volley Bergamo. È una scelta difficile per la famiglia Foppapedretti, ma lungamente ponderata e ormai inevitabile. Abbiamo vissuto con tutta la città e con i nostri tifosi, che non smetteremo mai di ringraziare per il costante e caloroso sostegno, momenti indimenticabili che ci hanno regalato forti emozioni e rimarranno per sempre nei nostri ricordi più cari. E con i ricordi tutti i trofei che abbiamo duramente conquistato».

«Il nostro obiettivo è stato anche quello di sostenere le passioni sportive tra i giovani di Bergamo e provincia, portando la cultura dello sport e il mondo della pallavolo nelle scuole, definendo bene questa disciplina sportiva, considerata uno sport puro e spettacolare dove si fa squadra e si compete tra giovani della stessa età in ambiente sano e costruttivo. Anche quest’ultimo aspetto ha contribuito a raggiungere il risultato che la pallavolo si diffondesse in modo capillare tra i nostri ragazzi in tutta la provincia. Ora però è il momento di chiudere un ciclo. E continuiamo a sperare che sia possibile passare il testimone a qualcun altro, al quale auguriamo di cuore altrettanti successi per la squadra e anche per il territorio, che se lo merita. Noi però d’ora in avanti saremo semplici spettatori e ovviamente tifosi appassionati. Soprattutto confidiamo, se qualcuno si facesse avanti per sostituirci, che il grande e fondamentale lavoro svolto in questi anni sul settore giovanile e nelle scuole possa continuare a dare i suoi frutti e a far appassionare a questo bellissimo sport ancora tante nuove generazioni».

«Ringraziamo di cuore – prosegue – tutti gli sponsor che, in tutti questi anni, ci hanno accompagnato con il loro fondamentale contributo non solo economico, ma anche morale. In particolar modo, siamo riconoscenti alla famiglia Zanetti per l’importante sostegno dimostrato verso il Volley Bergamo in questi anni, gli ultimi non certo facili sia dal punto di vista sportivo, sia per la congiuntura economica e sanitaria che ha cambiato la vita di tutti noi, imponendo anche forti restrizioni allo sport agonistico. La nostra riconoscenza va a tutto lo staff tecnico e alle atlete, ma soprattutto ai dipendenti del Volley Bergamo: la nostra speranza è che possano continuare a svolgere il loro lavoro, in modo professionale come hanno sempre dimostrato in tutti questi anni. Ringraziamo anche il sindaco Gori e l’Amministrazione comunale per il sostegno dimostrato alla squadra. La nostra riconoscenza più sentita va a Giovanni Panzetti e Andrea Veneziani per il loro supporto tecnico e gestionale della società che in quasi due decenni di affiancamento alla proprietà hanno svolto con tanta passione e dedizione. Il ringraziamento più grande va a tutti i tifosi, in particolare alla mitica Nobiltà Rossoblu che ha sempre sostenuto il Volley Bergamo con affetto sincero in ogni situazione, non solo nei grandi successi in giro per i palazzetti di tutta Italia e di mezza Europa, ma anche nei momenti più complicati. Sempre e comunque Forza Foppa!».

Il sindaco Giorgio Gori e l’amministrazione di Bergamo «non possono che ringraziare di cuore la famiglia Foppa Pedretti e Luciano Bonetti – si legge in una nota diffusa dal Comune – che in questi anni hanno reso possibile una straordinaria pagina di sport e di volley, una storia di cui la città è fiera e che non potrà essere cancellata. In tutti questi anni, il sindaco Gori, l’Assessora allo sport Loredana Poli e tutta l’Amministrazione non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno al Volley Bergamo e alla famiglia FoppaPedretti, a dimostrazione dell’attaccamento della città alla società e alla squadra. Nella fase che si apre con l’annuncio dell’addio della famiglia Foppa Pedretti e la conclusione del loro percorso nel Volley Bergamo, Palazzo Frizzoni confida che si possa trovare una soluzione che consenta di mantenere a Bergamo il titolo sportivo, mantenendo viva la grande tradizione pallavolistica femminile della nostra città e del nostro territorio».

«È un giorno triste – scrive su Instagram l’ex pallavolista Maurizia Cacciatori – e di sconfitta per lo sport. Mi sento in dovere di ringraziare tutta la società̀, le compagne ma soprattutto la città di Bergamo che ha sempre sostenuto il club con grandissimo amore e passione. Abbiamo fatto la storia».

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