Zamparini lancia accuse al Verona
«E con l’Atalanta dobbiamo vincere»

«La nostra situazione è disperata, ma con la Juventus sapevamo che andava così. Mi ha fatto male, invece, vedere il secondo gol del Frosinone, con i giocatori del Verona che si sono girati dall’altra parte, si tirano indietro invece di andare sulla palla». L’accusa, pesante, arriva dal presidente del Palermo Maurizio Zamparini.

Il numero uno dei siciliani, ospite de «La politica nel pallone» su Gr Parlamento, ha parlato all’indomani della sconfitta della sua squadra sul campo della Juventus e la contemporanea vittoria del Frosinone sul campo del Verona. «Mi auguro che la prova tv qualche volta serva anche a questo, anche se mi pare impossibile perché dovrebbe cambiare il calcio. Secondo me è una questione di cultura. Grave quello che dico? È grave che fate silenzio, dovete smetterla di fare silenzio, succede nel calcio italiano da 20 anni. Io l’ho visto così, ma non ne parliamo più, succede, io lotterò fino all’ultimo, impariamo dal calcio inglese e spagnolo. Il pubblico di Verona ultimo in classifica segue la squadra, faccio loro un plauso» le parole del numero uno della società rosanero.

«È un’annata paradossale quella di quest’anno, mi pento di aver mandato via Ballardini dopo che un giocatore me lo ha esonerato in diretta tv, poi mi ha abbandonato Schelotto chiamato dal Boca e lì è stato un naufragio. Sorrentino-Ballardini? Un giocatore non si deve permettere di fare una cosa del genere, sarei dovuto andare nello spogliatoio e chiarire le cose. Sono errori che succedono, io ho sbagliato a prendere decisioni su quell’episodio».

Zamparini precisa, a proposito di quanto dice su Verona-Frosinone, che «il Palermo in questa situazione ce l’abbiamo messo noi, domenica la squadra ha dimostrato di essere buona, penso che con l’Atalanta si deciderà il futuro. Dobbiamo vincere e se vinceremo andremo a vincere anche a Frosinone» si è detto sicuro il numero della società rosanero che ha parlato della tifoseria e di quanto accaduto in occasione della gara contro la Lazio. «La tifoseria non sono quei 100 anche se sono dispiaciuto. Io voglio andarmene e spero presto ma non da perdente. Palermo è una città civilissima, in questo momento stanno dando un’immagine di Palermo che non è quella reale. Fanno male alla città non a Zamparini. Ero e sono orgoglioso della tifoseria del Palermo, questa non è la tifoseria del Palermo. Quest’anno mi è mancato un Foschi. Non è voluto tornare perché impegnato con il Cesena. Ma quando le annate sono no c’è poco da fare».

Zamparini guarda avanti anche in prospettiva, verso possibili acquirenti. «Ci sono diversi interlocutori che sono molto interessati, certo l’immagine distorta fa male anche a questo. La cessione va avanti lo stesso, può essere conveniente prendere il Palermo dalla B» ha detto ancora Zamparini. «Dybala? La Juventus lo rivenderà minimo 120 milioni. Vazquez? È uno dei migliori trequartisti, è penalizzato nel giocare in questo Palermo. Può fare da solo la partita, la sua valutazione è dai 25 ai 30 milioni».

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