Quelle estati di un secolo fa
al caffè Belvedere di Città Alta

Una foto online su Storylab ci porta negli anni della Belle Époque, quando in via Sudorno c’era il caffè ristorante Belvedere. Un locale elegante che, oltre alla magnifica terrazza panoramica, offriva ai propri clienti anche un servizio di trasporto in carrozza.

Mentre in città l’estate 2019 scorre tra estivi e «chiringuiti», fermiamo il tempo e torniamo indietro fino agli anni della Belle Époque, tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Questa foto, condivisa su Storylab.it da Roberto Brugali e tratta dall’Archivio Lucchetti, ci mostra l’antico caffè ristorante Belvedere di Città Alta, in via Sudorno. Un locale rinomato ed elegante, dove nella bella stagione i clienti potevano trovare posto sulla terrazza, dalla quale la vista spaziava sulle ville e gli orti dei Torni. Il proprietario era in grado di assicurare ogni comodità alla clientela, compreso un servizio di trasporto: a Colle Aperto infatti sostava abitualmente una «Giardiniera», un calesse leggero trainato da un cavallo che con pochi soldi portava fino al Belvedere. Oggi l’edificio ospita un’abitazione, ma è ancora riconoscibile passando in via Sudorno, in corrispondenza della grande curva a destra qualche centinaio di metri dopo l’ex monastero di San Gottardo.

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