Anev, col Dl Energia passi importanti verso la transizione

(ANSA) - ROMA, 31 GEN - "Con l'approvazione del Dl Energia al Senato si compiono altri importanti passi avanti per il settore della transizione energetica nella direzione giusta. L'Anev plaude alla decisione di rimuovere una inconcepibile tassa per gli impianti rinnovabili (era previsto un onere di 10 euro a kW per tre anni) che avrebbe penalizzato gli impianti autorizzati colpendo il settore. Inoltre il fondo istituito di 200 milioni andrà a supportare l'accelerazione e la digitalizzazione dei processi autorizzativi". Lo scrive in una nota l'Anev, l'associazione delle imrpese dell'eolico.

"Molto apprezzabile poi - prosegue il comunicato - l'eliminazione del concerto del Ministero della Cultura nella firma dei Decreti di Valutazione di Impatto Ambientale; tale previsione è stata giustamente limitata ai pochi casi di impianti ricadenti in aree idonee". L'associazione segnala "un importante risultato per l'eolico off-shore, con i poli logistici sui quali Anev aveva lavorato. Da rimarcare poi il rafforzamento delle Commissioni Via e la novità proposta come alternativa per l'assegnazione dei contratti a due vie, con alcune innovazioni interessanti seppur complesse da attuare".

"Apprezziamo molto il lavoro svolto, che ha riguardato alcuni aspetti che l'Anev aveva da tempo segnalato - dichiara Simone Togni, presidente dell'associazione -. Con grande piacere constatiamo come l'interlocuzione avuta dall'Anev con il Ministero e il Governo, oltre alla sempre fattiva collaborazione con le Commissioni e il Parlamento, sta portando ad avere un quadro più chiaro e stabile che garantirà crescita, sviluppo ed investimenti".

Anev auspica ora una pronta emanazione dei provvedimenti mancanti, come il Fer2 e il Ferx (i decreti di incentivo alle fonti rinnovabili, n.d.r.), oltre al provvedimento sulle Aree idonee, "che speriamo - conclude l'associazione - tengano conto delle proposte di miglioramento necessarie a renderli efficaci".

(ANSA).

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