Nucleare: Sardegna Libera a Costa, atti concreti non parole

(ANSA) - CAGLIARI, 14 NOV - "Ai ministri dello Stato italiano noi sardi chiediamo atti concreti responsabili e ufficiali una volta per tutte. A tutt'oggi i Ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo economico, persistono nel non rendere pubblica la mappa dei siti che considererebbero sicuri per il deposito unico delle scorie radioattive". Lo afferma, in merito alle dichiarazioni del ministro dell'ambiente Sergio Costa, Claudia Zuncheddu di Sardigna Libera, uno dei movimenti indipendentisti che si è schierato contro l'eventuale realizzazione nell'Isola del deposito unico nazionale per le scorie nucleari.

"Preoccupa che in materia ambientale e della Sanità pubblica, il governo M5S-Lega non dia segni di discontinuità con la visione coloniale della Sardegna espressa da tutti i precedenti governi - aggiunge - Il ricorso da parte di Zero Waste Sardegna/Italia alla Corte Europea, contro il Decreto Sblocca Italia del precedente governo, che prevede anche l'incremento di inceneritori e trivellazioni, è stata una necessità per salvaguardare i diritti alla salute dei nostri territori visto che il 'governo del cambiamento' ha disatteso le promesse fatte in campagna elettorale sull'abrogazione del decreto - aggiunge - In termini di servitù e di inquinamento la Sardegna ha già dato".(ANSA).

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