Perché i cani
nascondono il cibo

Nascondere il cibo è uno dei comportamenti più strani, ma diffusi dei cani. E non mi riferisco a quei soggetti che vivono in branchi dove il procacciamento di nutrimento rappresenta una sfida quotidiana, ma parlo dei pelosi che abitano le nostre case, che, pur essendo nutriti e coccolati, possono manifestare lo stesso singolare comportamento.

Indubbiamente i cibi di oggi hanno reso difficoltosa tale pratica e sotterrare una manciata di croccantini rappresenta un'impresa impossibile, ma se si allunga un pezzo di pane o qualcosa da leccare, state sicuri che la maggior parte dei vostri beniamini avrà la tendenza a nasconderlo. E se non avete il giardino e vivete al terzo piano di un condominio, la solfa non cambia: scorgerete Fido a raspare il pavimento o intento ad occultare il prezioso bottino sotto il tappeto persiano o dietro il divano. Ma perché fanno così?

Tutto ciò rappresenta un atteggiamento atavico, insito nel loro DNA e tipico dei lupi o dei soggetti selvatici alla ricerca continua di cibo; quando la vita era dura, non solo era importante trovare qualcosa da mettere sotto i denti, ma lo era anche nasconderlo in vista dei tempi di «magra».

Ancora oggi, soprattutto nei branchi di lupi costituiti da pochi soggetti, quando la preda cacciata è particolarmente voluminosa e vi è quindi una sovrabbondanza di cibo, la carne viene strappata a grossi brandelli e sotterrata, per nasconderla e proteggerla da altri predatori. Quindi sgridare il proprio cane perché trasporta pezzi di cibo in giro per casa o punirlo perché invece di mangiare il contenuto della ciotola, temporeggia nascondendolo, non ha davvero senso, poiché Fido sta solo mettendo in atto un comportamento per lui normale.

Esiste un rimedio? Considerato che il comportamento parte da una condizione di «sovrabbondanza» di cibo, si può provare a diminuire il contenuto della ciotola; così facendo, non rimarrà più nulla da avanzare e quindi da nascondere. È una strategia che spesso ha funzionato e al massimo ha spinto il cane a cambiare l'oggetto da celare: si è così passati alla pallina o al pupazzetto preferito, da nascondere tra i cuscini di una poltrona o dentro una fioriera, per occultarlo ad immaginari e pericolosi predatori.

Salutatemi i vostri cani.

Marco Bergamaschi

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