(ANSA) - ROMA, 29 LUG - "Il Pm Antonio Ingroia è uomo troppo
intelligente per non capire che l'evocazione della 'ragion di
Stato', contenuta nella sua intervista a La Repubblica, non può
che essere letta come l'ennesima provocazione da lui rivolta ai
vertici istituzionali. Qui non c'è nessuna ragione di Stato da
proclamare, nè alcun segreto di Stato da richiamare: non ve n'e'
bisogno e nessuno lo hai mai fatto". Lo dichiara in una nota
Pier Ferdinando Casini, leader dell'Udc.