Tusk: scarso consenso su riforma Eurozona, i leader devono agire

"Lo sviluppo ulteriore dell'agenda" delle riforme dell'Eurozona quindi "richiede il coinvolgimento diretto e la guida dei leader", scrive il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk.

BRUXELLES - I leader dell'Eurozona avevano chiesto ai loro ministri dell'economia, a dicembre scorso, di andare avanti sui dossier "più avanzati" come Unione bancaria e riforma del fondo salva-Stati Esm. Ma "finora hanno ottenuto un livello limitato di consenso". Lo scrive il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk nella sua lettera di invito ai leader per il vertice europeo di giovedì e venerdì. "Lo sviluppo ulteriore dell'agenda" delle riforme dell'Eurozona quindi "richiede il coinvolgimento diretto e la guida dei leader".

 

Secondo Tusk i capi di Stato e di Governo dei 19 Paesi della moneta unica dovranno chiedersi se creare una capacità di bilancio dell'Eurozona (come chiede Macron), e a quale scopo destinarla (stabilizzazione in caso di crisi, sostegno agli investimenti e all'occupazione, promozione delle riforme strutturali). E poi capire come promuovere la competitività (con riforme, riduzione degli squilibri, convergenza) e con che strumenti assicurare politiche di bilancio responsabili.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA