Copenaghen/ Manifestanti: una trentina di italiani fermati

Copenaghen/ Manifestanti: una trentina di italiani fermati Gruppi romani: uno dei nostri rinviato a processo il 10 gennaio

Roma, 16 dic. (Apcom) - Sarebbero una trentina gli italiani fermati stamattina dalla polizia danese durante le manifestazioni vicino al Bella Center di Copenaghen, dove è in corso il vertice mondiale sul clima. Lo hanno riferito ad Apcom diversi manifestanti, mentre sono ancora in corso le verifiche dei poliziotti e dei diplomatici italiani per accertare la nazionalità degli attivisti fermati."E' una situazione che va avanti dal 12 dicembre" racconta il romano Tiziano Trobia, della rete 'See you in Copenhagen'. "La polizia danese effettua fermi di massa e trattiene i manifestanti 8-10 ore, prima di rilasciarli perché priva di qualsiasi elemento. E' capitato anche a me".Non sempre però va nello stesso modo: "Luca, un giovane ricercatore universitario impegnato nelle battaglie sulla questione climatica, è stato arrestato dentro un pub dopo un dibattito, nella notte fra lunedì e martedì nel quartiere di Christiania, ed è stato rinviato a processo: ci hanno detto che resterà in carcere fino al 10 gennaio perché accusato di aver partecipato ai disordini" riferisce l'attivista. "La situazione è paradossale, sappiamo di diversi italiani fermati anche oggi, tra i 25 e i 28" conferma Chiara di Roma, "sono soprattutto torinesi e romani".Al momento la polizia sta effettuando le registrazioni dei fermati, e non fornisce quindi ancora informazioni sulla nazionalità degli attivisti. Anche l'ambasciata italiana a Copenaghen non si sbilancia in attesa che siano completate le verifiche.

© RIPRODUZIONE RISERVATA