Benemerenze, candidature presentate
C’è anche il Papu. E chi si autonomina

Da Papu Gomez a Mino Favini. C’è parecchia Atalanta nella lista dei candidati - in tutto una trentina - per il conferimento della civica benemerenza da part e del Comune di Bergamo.

Ma anche un grazie alle tante associazioni di volontariato che rendono così ricco il tessuto sociale bergamasco. Lunedì 6 novembre il termine fissato per le segnalazioni di persone o enti che hanno contribuito «ad elevare il prestigio della nostra città con disinteressata dedizione» spiega il Comune. A breve sarà convocata una Giunta straordinaria per vagliare la lista, ma la cerimonia è già in programma il 15 dicembre nell’Aula Magna di Sant’Agostino.

In alcuni casi è lo stesso sindaco ad aver presentato dei candidati. Uno di loro è Emanuele Prati, ex segretario della Camera di Commercio, scomparso nel 2016. Insieme ad un certo numero di cittadini, Giorgio Gori presenta l’associazione «Carcere e territorio» impegnata sui temi della giustizia e della pena. Con la Giunta il sindaco propone Mino Favini che ha reso famoso il «vivaio» dell’Atalanta. L’assessore Nadia Ghisalberti porta il nome dell’associazione «Cerchio di gesso», volontari che propongono corsi e letture nelle biblioteche, mentre l’assessore Loredana Poli è prima firmataria della proposta di benemerenza all’associazione «Con Giulia» che opera a favore dei bambini malati.

È invece firmata dall’ex sindaco Franco Tentorio e dal suo ex vice Gianfranco Ceci la candidatura di Papu Gomez. C’è anche chi si è autocandidato, come Fiorenzo Algeri, titolare del negozio di acconciature di via Paleocapa.

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