Cantiere in viale Giulio Cesare
«La ciclabile utilizzata come parcheggio»

I cantieri estivi sono spesso portatori di polemiche scatenate dagli automobilisti in coda, ma nel caso di viale Giulio Cesare le proteste arrivano dai ciclisti.

Da circa un paio di settimane la strada che porta allo stadio di Bergamo è stata occupata dai mezzi di un’azienda impegnata nella modifica dei sottoservizi della via. Oltre al senso unico alternato, il cantiere ha causato anche la chiusura temporanea della pista ciclabile su cui campeggiano cartelli e reti di protezione. Inevitabile la critica da parte di chi fa della ciclabilità di Bergamo un obiettivo primario. «Per fortuna che c’è il BiciPlan... – spiega Nicola Cremaschi, presidente di Legambiente, con un post su Facebook -. Bergamo, Viale Giulio Cesare: cantiere in mezzo alla via. Mezzi di servizio parcheggiati sulla pista ciclabile. Cosa si sarebbe dovuto fare (se le logiche del BiciPlan fossero state rispettate): nella progettazione del cantiere si sarebbe dovuto pensare alla tutela del percorso ciclabile, eventualmente con indicazioni per il passaggio su marciapiede. In sostanza la ciclabile è usata come parcheggio mezzi: una ruspa e un furgone».

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