Certificati anagrafici anche nelle edicole
Si parte con 10 punti nei quartieri della città

A Bergamo i certificati anagrafici si faranno nelle edicole Si parte con 10 edicole nei quartieri periferici. In centro in arrivo “rotor” per informare su iniziative

Un facile e comodo modo per ottenere certificati senza doversi recare alle sedi dell’anagrafe: dalle prossime settimane sarà possibile richiedere certificati direttamente nelle edicole della città di Bergamo grazie all’accordo che il Comune di Bergamo ha siglato con Ascom Bergamo e Dif spa. Si tratta di un passo importante per quello che riguarda il decentramento dei servizi da parte del Comune di Bergamo: le edicole rappresentano, per visibilità dell’ubicazione e per numero di persone che le frequentano, un luogo privilegiato per l’informazione del cittadino e la rete di questi esercizi si estende capillarmente su tutto il territorio cittadino.

Il Comune di Bergamo provvederà, a titolo gratuito, ad abilitare il personale delle edicole interessate, fornendo loro le buste contenenti le credenziali di autenticazione (password) oltre a materiale informativo necessario per la stampa dei certificati. Le edicole (saranno 10 nella fase iniziale, ubicate soprattutto in periferia) non potranno pretendere il pagamento di somme, corrispettivi, provvigioni o quant’altro da parte del Comune di Bergamo: la somma massima che potrà essere richiesta al cittadino sarà di € 1,00 per certificato, con obbligo di esposizione del tariffario relativo da parte degli edicolanti. L’eventuale imposta di bollo sarà corrisposta dal cliente richiedente un certificato tramite l’acquisto di una marca da bollo da consegnarsi all’edicola. L’edicola, al momento del rilascio del certificato, sarà tenuta ad indicare nel servizio online il numero seriale riportato sulla marca da bollo e apporlo sul certificato. Il Comune non richiederà il pagamento di diritti di segreteria per il rilascio dei certificati con procedure online.

Non solo: l’Amministrazione sarà in grado anche di rafforzare la comunicazione istituzionale e dei propri servizi attraverso nuovi canali di comunicazione, degli appositi «rotor» che saranno installati sulle edicole (anche in questo caso una decina, in questo caso più vicine al centro città) che possano intercettare l’attenzione dell’utenza in luoghi di forte passaggio e frequenza: un ottimo modo per informare i propri concittadini e i visitatori delle iniziative che li riguardano e che avvengono a pochi passi da loro. Il Comune di Bergamo potrà infatti utilizzare per la comunicazione e passaggi pubblicitari dei suoi eventi fino a un massimo di 5’ ogni ora, concordandone tempi e modalità con il concessionario. Per il resto del tempo i dispositivi installati, di proprietà della società Dif spa (alla quale compete la manutenzione), potranno trasmettere messaggi e suggerimenti commerciali.

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