Coronavirus, bergamasco di 56 anni
trasferito in Puglia con aereo militare

Venerdì 20 marzo alle 21,15, un C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa è atterrato alla base aerea di Gioia del Colle (Bari), con a bordo un paziente Covid trasportato all’interno di una barella ad alto bio-contenimento.

«La Lombardia chiama, Puglia risponde». Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano comunica che ieri sera alle 21,15, un C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa è atterrato presso la base aerea di Gioia del Colle, con a bordo un paziente Covid trasportato all’interno di una barella ad alto bio-contenimento. La Puglia ha così accolto la richiesta dei rianimatori dell’Azienda ospedaliera Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ad attendere il paziente, un uomo di 56 anni, un’ambulanza della Asl Bari con un equipaggio formato da un infermiere e un autista del 118, un rianimatore e un infermiere dell’ospedale «Miulli» di Acquaviva, dove il paziente è stato successivamente ricoverato in terapia intensiva. La complessa operazione Medical Evacuation è stata coordinata dal Centro operativo aereo unificato della Protezione Civile, dalla Centrale remota operazioni soccorso sanitario (Cross) di Pistoia e, direttamente sul posto, dal referente sanitario regionale Gaetano Dipietro e dal comandante del 36’ Stormo Colonnello Emanuele Spigolon. L’operazione di soccorso sanitario ha coinvolto la Asl Bari, il Set 118, l’Aeronautica Militare e l’Ente Ecclesiastico «Miulli».

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