Covid, l’Ats di Bergamo: «Incidenza tornata ai livelli di aprile. Distanziamento e mascherine nei luoghi chiusi e affollati»

Coronavirus Il report: nell’ultima settimana media giornaliera di 593 nuovi casi e tasso di incidenza pari a 369. «Importante prestare attenzione al distanziamento e all’utilizzo dei mezzi di protezione individuale, in particolare negli ambienti chiusi ed affollati». Nel territorio bergamasco negli ultimi giorni «un moderato incremento dei ricoveri complessivi di pazienti Covid».

«Il tasso di incidenza è tornato ai valori di metà aprile 2022». Lo comunica in una nota diffusa sabato 2 luglio l’Ats di Bergamo, che ribadisce «l’importanza di mantenere elevata l’attenzione sul distanziamento sociale e sull’utilizzo dei mezzi di protezione individuale, in particolare negli ambienti chiusi ed affollati». Per i soggetti fragili e gli anziani, l’Agenzia di tutela della Salute sottolinea «la necessità di fare la 4ª dose di vaccino».

I ricoveri

In Regione Lombardia, attraverso una piattaforma dedicata, è possibile monitorare costantemente l’occupazione dei posti letto dedicati a pazienti Covid-19, nelle Strutture pubbliche e private accreditate. Nel territorio bergamasco, spiega l’Ats, si è assistito negli ultimi giorni ad un moderato incremento dei ricoveri complessivi di pazienti Covid. Nella giornata del 30 giugno, si legge nel report dell’Agenzia, risultavano 30 pazienti in reparti per acuti (+ 8 rispetto alla settimana precedente) e nessun paziente ricoverato per Covid in Terapia Intensiva. «Più significativo – rileva l’Ats – il numero di assistiti che, degenti per altre cause, presentano rilievo di positività al Covid in assenza di sintomatologia respiratoria (78 pazienti di cui 4 ricoverati in reparti intensivi, contro i 73 rilevati nella giornata del 24 giugno)».

Monitoraggio settimanale

Ats comunica anche i dati relativi all’andamento dell’epidemia in provincia di Bergamo, relativamente alla settimana 23-29 giugno: 4.154 i nuovi casi, con media giornaliera di 593 nuovi casi e tasso di incidenza pari a 369 per 100.000 abitanti. L’indicatore RDt è pari a 1,54 (Intervallo di confidenza 1,47-1,62), «coerente con il trend incrementale di incidenza – spiega l’Agenzia – e con quanto noto relativamente all’elevata capacità di contagi delle varianti Omicron 4a e 4b. La quota percentuale di positività a tampone è pari a 24,2%, sulla base di 18.798 tamponi registrati». A livello territoriale, tutti gli Ambiti della Provincia di Bergamo risultano in incremento di incidenza.

Casi incidenti in aumento

In sintesi, i casi incidenti sono «in deciso aumento» spiega l’Ats, e il tasso di incidenza tornato ai valori di metà aprile 2022. «Lo scenario più plausibile - aggiunge - è quello di endemia con spike di incidenza in incremento» rileva ancora l’Agenzia di tutela della Salute, ribadendo «l’importanza di mantenere elevata l’attenzione sul distanziamento sociale e sull’utilizzo dei mezzi di protezione individuale, in particolare negli ambienti chiusi ed affollati». «È altresì opportuno rimarcare, per i soggetti fragili e gli anziani, la necessità di fare la 4ª dose di vaccino».

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