Cresce l’export in Lombardia
Ma a Bergamo di più (+1,7%)

I dati resi noti dalla camera di Commercio di Milano indicano una crescita dell’export in Lombardia nei primi nove mesi del 2016, ma nella nostra provincia il rialzo è molto maggiore della media.

Bergamo si conferma capitale dell’export. I dati relativi ai primi nove mesi del 2016 resi noti dalla Camera di Commercio di Milano fotografano lo stato positivo della nostra provincia. All’interno della regione che esporta di più , infatti, la nostra provincia fa registrare un dato superiore alla media che le permette di avvicinarsi e quasi appaiare i cugini bresciani che erano sempre stati molto più avanti. Bergamo è terza con 10 miliardi e 709 milioni di euro (+1,7% rispetto al 2015) mentre Brescia che è in leggero calo si assesta a 10 miliardi e 825 milioni (-1,5% rispetto al 2015). Milano è in testa con oltre 28 miliardi.

Sono oltre 63 mila gli operatori economici lombardi che nel 2015 hanno esportato le loro merci nel mondo, il 29,4% del totale italiano, almeno 4 mila in più rispetto all’anno 2006 (+7,4%). La crescita in un anno è del +2,5% (1.500 in più circa) e in cinque anni di +8,4% (5 mila in più). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat, anni 2006-2015 e primi nove mesi del 2016. La Lombardia doppia il Veneto, al secondo posto con 28.834 operatori. Terza la Toscana con 22.847. L’export complessivo lombardo nel 2015 ha superato i 111 miliardi di euro (era di 93 miliardi nel 2006). Un trend che si conferma anche per il 2016: nei primi nove mesi l’export è di circa 83 miliardi di euro, +0,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Primi esportatori lombardi: Milano con 37 miliardi all’anno ma già 28 totalizzati fino a settembre 2016 (+3,6%), seguita da Brescia (14,7 miliardi all’anno, 10,8 nel 2016) e Bergamo (14 miliardi, 10,7 nel 2016). In crescita, oltre a Milano, Lodi (+10,3%), Mantova (+3,1%), Bergamo (+1,7%) e Lecco (+0,3%).

Da martedì 10 gennaio al via i finanziamenti per il servizio di ricerca di partner commerciali con incontri nei loro Paesi. Garantisce alle aziende lombarde la possibilità di identificare distributori, importatori e clienti qualificati sia nei principali Paesi Ue sia nei Paesi extra EU considerati più strategici: Usa, Cile, Perù, Colombia, Ecuador, Costarica, Panama, Brasile, Emirati Arabi, Arabia Saudita, Qatar, Oman, Bahrein, Kuwait, Iran, Marocco, Sud Africa, Nigeria, Angola, Mozambico, Corea del Sud, Cina, Vietnam, Thailandia, Singapore, Malesia, India e Russia. A seguito dell’individuazione dei giusti partner saranno organizzati incontri d’affari mirati in loco con le controparti selezionate con l’obiettivo di finalizzare accordi commerciali. Possono accedere al finanziamento regionale Micro, Piccole e Medie Imprese che alla data di presentazione della domanda siano attive, iscritte al Registro delle Imprese e abbiano un fatturato minimo di Euro 500.000 in almeno uno degli ultimi tre esercizi approvati; questa limitazione non sarà applicata alle start-up innovative. Le MPMI lombarde devono presentare progetti di internazionalizzazione che verranno sottoposti a una procedura valutativa a sportello da parte di Regione Lombardia. Nella fase di valutazione dei progetti, la priorità sarà data in base all’ordine cronologico di presentazione online della domanda (sino ad esaurimento dei fondi) e verranno considerati idonei al finanziamento i progetti che raggiungeranno un punteggio minimo di 60/100 sulla base dei seguenti criteri: qualità del progetto, caratteristico economico-organizzative, priorità alla “prima esportazione” ed all’effettivo ingresso in un nuovo mercato. Promos, azienda speciale della Camera di commercio di Milano per le Attività Internazionali, garantisce alla aziende assistenza sia nella preparazione del progetto sia nella presentazione della domanda di finanziamento.

Collaborazione tra Promos – Camera di commercio e Co.Mark. Sempre nell’ambito del Bando Regionale “Progetti di Promozione dell’Export – Export Business Manager”, Co.Mark, azienda leader in Italia nei servizi di temporary export management per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, ha individuato Promos quale partner strategico per integrare la sua offerta di servizi a supporto del business internazionale delle imprese lombarde. Grazie a questa sinergia tra Promos e Co.Mark le aziende possono beneficiare di una gamma integrata e strutturata di servizi che prevede: ricerca partner su mercati europei ed extra UE, Temporary Export Management per sei mesi in azienda con possibile attività di web marketing e organizzazione di incontri b2b nel mercato individuato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA