Dicembre nero per gli sciatori
Ecco dove c’è la neve

Da tre stagioni è il mese più critico con presenze più che dimezzate rispetto al passato.

Un dicembre nero, questo, per le stazioni bianche della nostra provincia, come ormai accade da tre stagioni. Niente neve dal cielo e temperature per nulla favorevoli. Quest’anno, poi, a complicare le cose, è arrivata l’inversione termica, fenomeno che ha portato temperature troppo alte in quota anche per sparare con continuità neve artificiale.

Foppolo comunque riesce ad aprire nel fine settimana a aprire le piste, allargate però rispetto a quelle proposte al ponte dell’Immacolata. Ci si fermerà lunedì per poi riaprire dal 23 dicembre, tutti i giorni. Risultato: le stazioni sci aperte nella Bergamasca sono solo quelle di Foppolo e Monte Pora (una sola pista). Sostanzialmente ferme tutte le altre, che devono accontentarsi di campetti scuola per principianti o altre proposte alternative, pattinaggio, rifugi, piste da bob. E qualcuno (San Simone) si sta attrezzando anche con pareti di ghiaccio artificiale. Analoga situazione di difficoltà a Valtorta-Piani di Bobbio, che dall’8 dicembre scorso è aperta tutti i giorni ma solo con accesso grazie alla cabinovia di Barzio, sul versante lecchese. Chiusa, per ora, la seggiovia che sale da Ceresola-Valtorta (aprirà, dicono dalla gestione, entro Natale).

© RIPRODUZIONE RISERVATA