Frane, un rischio per 9.500 persone
Nelle zone rosse anche 822 aziende

I dati Ispra sulla provincia di Bergamo: 4.000 case in pericolo. I paesi più esposti al dissesto sono Fuipiano e Schilpario

Il rapporto 2018 «Dissesto idrogeologico in Italia» dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) fotografa la situazione anche in provincia di Bergamo: 9.548 persone vivono in aree a rischio frana elevato e molto elevato. Sono 4.162 le case e 822 le aziende che si trovano in queste zone. «L’Eco di Bergamo» ha elaborato tutti i dati forniti per individuare i Comuni che devono mantenere una soglia di attenzione alta. A Fuipiano il 97% della popolazione vive in aree a rischio elevato, a Schilpario ci sono 420 edifici esposti al dissesto. E sempre nelle valli giocano un ruolo chiave i laghi e le dighe: nei giorni scorsi hanno trattenuto milioni di metri cubi d’acqua impedendo ai fiumi di tracimare.

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