La lettera: «Targhe alterne
I turisti non sono considerati»

Tiziana Defranceschi dell’Hotel Piazza Vecchia: «Anche l’ospite straniero che dovesse arrivare in città con mezzo proprio sarà soggetto alle restrizioni, una dimenticanza inaccettabile».

«Vorrei porre la vostra attenzione sul fatto che nell’ordinanza di ieri relativa alle targhe alterne, i turisti non sono stati considerati; infatti anche l’ospite straniero che dovesse arrivare in città con mezzo proprio sarà soggetto alle restrizioni. In una città che si propone come Città Turistica una tale dimenticanza è inaccettabile, e parlo di dimenticanza perchè quando sono stati presi provvedimenti simili in altre occasioni i turisti erano stati esentati. Questi ospiti, dovendo pagare una tassa di soggiorno, portano tanti soldi nelle casse del Comune,che dovrebbe quindi favorirli e non considerarli solo un bancomat»

«I vigili che abbiamo interpellato hanno affermato che le restrizioni valgono anche per i turisti - senza eccezioni - mentre a Milano basta dimostrare di avere una prenotazione alberghiera per poter accedere o uscire negli orari di chiusura. Mi auguro che il nostro bene amato sindaco, utilizzi in futuro maggiore sensibilità per far fare bella figura a Bergamo».

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