La terza vita di Mary: «The miracle girl»
Incidente e tumore, ora sposa a Bergamo

Nella sua terza vita Mary Strutt si vede in abito bianco, davanti all’altare insieme al suo amato. Nella sua prima vita Mary ha visto per lungo tempo un letto d’ospedale dopo un grave incidente stradale. Nella sua seconda vita Mary ha ritrovato quel letto, bloccata da un tumore al seno, poi sconfitto.

L’hanno ribattezzata “Miracle Girl”. E non a caso. Basta leggere la sua storia, raccontata pochi giorni fa dal Daily Mail. Tutto inizia il 10 maggio 2011 quando Mary viene travolta da un autocarro ad Arcore: bacino sfondato, intestino compromesso, fratture multiple, vertebre spaccate. Dopo tanti interventi e un lungo percorso di riabilitazione la ragazza torna a camminare. «Durante la terapia intensiva è stata sul punto di morire tre volte – aveva raccontato pochi mesi dopo l’incidente il padre di Mary, Stephen Strutt, commerciante dopo una vita di esperienza missionaria ai quattro angoli del pianeta – Poi sono iniziate ad accadere cose straordinarie. I medici hanno detto che nessuno è finito così sotto un camion ed è sopravvissuto».

E’ tornata a vivere grazie anche al suo fidanzato bergamasco, Daniele Gelfi, con cui convolerà a nozze tra un anno proprio a Bergamo. Nel febbraio 2015 la seconda batosta. Dopo un controllo medico scopre di avere un tumore al seno: «Sono stata fortunata ad essere sottoposta a una biopsia - ha raccontato - abitualmente non lo fanno per ragazze della mia età». Per fortuna la biopsia ha scoperto il male in tempo, prima che la situazione si aggravasse. «Mi sento come se fossi stata salvata due volte. Dopo essere sopravvissuta a un incidente come quello sono riuscita in qualche modo a scovare un nodulo così piccolo. La vita ha un valore totalmente nuovo quando accadono queste cose. Ora il piano è restare in salute. E avere una vita magnifica».

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