Le previsioni: fiocchi per tutta la giornata
Fino a oltre 40 centimetri di neve in quota

Le previsioni di 3BMeteo aggiornate alla prima mattinata di venerdì 1 febbraio su Bergamo e la Lombardia.

Eccoci arrivati al tanto atteso maltempo di cui molto si è parlato nei giorni precedenti, soprattutto fra gli appassionati di meteorologia. Va subito detto che la perturbazione in arrivo sarà intensa e accompagnata da forti venti meridionali e aria molto umida. Quest’aria troverà, inizialmente, un «cuscino» di aria fredda al suolo, che garantirà precipitazioni nevose al mattino (senza grossi accumuli in pianura). Nel primo pomeriggio, quando le precipitazioni si faranno via via più intense, avremo un progressivo aumento delle temperature; la neve si trasformerà in pioggia sia in pianura, sia in città. Verso sera la quota neve salirà per gradi fin oltre mille metri di quota sulla fascia prealpina a ridosso della pianura; nelle strette valli orobiche è probabile che possa mantenere livelli più bassi. Tanta neve insomma, con accumuli finali di oltre quaranta centimetri verso 1.500 metri di quota.

«Una intensa perturbazione atlantica raggiunge l’Italia, dove sono attese condizioni di maltempo in particolare al Nord e sulle tirreniche»: a dirlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara. «Le regioni più coinvolte saranno quelle settentrionali – spiega –, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna. Proprio sull’alta Toscana sono attese piogge talora forti e abbondanti con punte di oltre 100-150mm in 24 ore e possibili criticità idrogeologiche anche per fusione della neve preesistente sulle Alpi Apuane; precipitazioni più sporadiche invece su adriatiche e Sud dove non mancheranno delle aperture. Il tutto verrà accompagnato da venti forti tra Libeccio, Ostro e Scirocco con mari agitati, potenziali difficoltà nei collegamenti con le Isole minori e possibile acqua alta a Venezia. Venti che tra l’altro faranno innalzare le temperature anche sensibilmente al Centrosud, con punte di oltre 13-14°C».

Neve in pianura al Nordovest, copiosa sulle Alpi

«La presenza di aria fredda al Nord favorirà inoltre nevicate anche in pianura su Piemonte, ovest Lombardia ed Emilia più occidentale»: avverte Ferrara di 3bmeteo.com. «Neve pure su entroterra savonese ( qualche fiocco misto a pioggia non escluso tra Savona e Genova ovest), mentre su Appennino genovese orientale, spezzino, alessandrino, e piacentino si potrà avere il pericoloso fenomeno del gelicidio, ovvero pioggia che gela. Pioggia invece sulle pianure del Nordest con quota neve in netto rialzo soprattutto sulle Prealpi orientali, dove le precipitazioni diventeranno intense soprattutto dalla sera con picchi di oltre 100mm sul Friuli Venezia Giulia. Nel frattempo sulle Alpi la neve sarà finalmente diffusa e copiosa con accumuli anche di oltre mezzo metro dai 1000m di quota, fino a un metro dai 1500-1800m in particolare su Orobie, Trentino e Dolomiti in generale. Tra le città di pianura che potranno venire imbiancate segnaliamo Torino, Alessandria, Asti, Vercelli, Novara, Varese, Como, Lecco, Pavia, ma anche Milano, oltre ovviamente che le località di fondovalle alpino come Sondrio, Bolzano, Trento e Belluno. Tuttavia tra la sera e la notte è previsto un passaggio a pioggia un po’ su tutte le pianure e gradualmente anche nei fondovalle alpini».

Pioggia e neve anche nel weekend con nuovo ciclone

«Questa perturbazione lascerà in eredità un’atmosfera decisamente instabile o perturbata anche nei giorni a seguire. Il weekend sarà infatti caratterizzato da una bassa pressione responsabile di piogge e rovesci sparsi pur alternati a qualche sprazzo di sole, con ulteriori locali nevicate sulle Alpi dalle quote medio-basse. Le temperature dovrebbero tornare gradualmente a diminuire anche sulle regioni centro-meridionali con ritorno della neve anche sull’Appennino in genere dalle quote medie» concludono da 3bmeteo.com.

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