L’estate 2017 finora è davvero bollente
Il 2° giugno più caldo da 200 anni in qua

Il mese scorso è stato secondo solo al 2003, sottolineano i meteorologi di 3bmeteo.com.

ESTATE 2017 PER ORA MOLTO CALDA – «Dopo il secondo giungo più caldo degli ultimi 200 anni ( secondo solo al 2003 con un’anomalia termica complessiva di ben 3.22 gradi), anche la prima parte di luglio vede lo strapotere dei caldi venti dal Nord Africa, che fino ad ora hanno letteralmente arroventato l’estate italiana» spiegano gli esperti di 3bmeteo.com. «L’anticiclone delle Azzorre, salvo brevi comparsate, non riesce ad inviarci il suo messaggio più fresco oceanico, lasciando il Mediterraneo centrale in balia delle fiammate calde sub tropicali. Ad oggi l’estate 2017 potrebbe risultare seconda soltanto al 2003, ma si tratta di un dato assolutamente parziale dato che manca ancora oltre 1 mese e mezzo alla sua conclusione. Ad oggi soffriamo una situazione decisamente di siccità e troppo calda, come testimoniano anche i numerosi incendi divampati dalla Toscana alla Sicilia, eredità pure di una primavera avara di preziose piogge».

IL GRAN CALDO PROSEGUE SPECIE AL CENTROSUD, PICCHI DI 38-40 GRADI - «Fino a giovedì il caldo intenso si farà sentire soprattutto al Centrosud, dove sulle aree interne lontane dal mare si potranno superare picchi di 35-36 gradi fino a sfiorare i 40 su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia» – avverte il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara: «Caldo anche al Nord, per quanto meno intenso, in particolare su Alpi, Prealpi, alta Valpadana si potrà perdere qualche grado al prezzo tuttavia di qualche temporale localizzato, ma talora di forte intensità per via del calore accumulato. Ad ogni modo tra basso Veneto ed Emilia Romagna si potranno ancora raggiungere punte di 34-35 gradi».

CALDO E AFA ANCHE DI SERA, SPECIE NELLE GRANDI CITTÀ – «Il caldo farà fatica a mollare la presa anche dopo il tramonto» – aggiunge l’esperto di 3bmeteo.com – «specie nelle grandi città dove l’accumulo sarà maggiore con valori intorno ai 28-30 gradi anche in prima serata e minime notturne talora non inferiori ai 23-24».

POSSIBILE RINFRESCATA A METÀ MESE – «È probabile che intorno al 14-15 luglio l’anticiclone afro-mediterraneo si indebolisca consentendo l’arrivo di aria lievemente più fresca sottoforma di venti di Ponente e Maestrale. Si avrebbe così un calo delle temperature più apprezzabile sul finire della settimana e su Nordest e versanti adriatici, poi anche Sud. Tutto questo al prezzo di qualche veloce e localizzato acquazzone» – concludono da 3bmeteo.com.

© RIPRODUZIONE RISERVATA