Malori per l’afa, il caldo non dà tregua
Decine di bergamaschi al pronto soccorso

Mancanza di fiato, pressione bassa, fino ad arrivare a scompensi cardiaci. Sono queste alcune delle principali casistiche trattate in questi giorni ai pronto soccorso degli ospedali bergamaschi.

Decine i pazienti che si presentano per problematiche legate al caldo (come la disidratazione e l’ipertermia) o con sintomi accentuati dalle temperature torride. Colpi di sole e di calore in aumento ogni estate e in special modo in questi ultimi giorni in cui la canicola non dà tregua soprattutto agli anziani, alle donne in gravidanza, ai bambini e più in generale ai soggetti più fragili, con patologie ad esempio del sistema cardiovascolare e respiratorio. Diciassette le persone che mercoledì hanno avuto bisogno delle cure del Policlinico San Marco di Zingonia e del San Pietro di Ponte San Pietro, del Gruppo San Donato. Sono in un caso è stato necessario il ricovero, negli altri sono stati dimessi poche ore dopo. Quattro i pazienti del Papa Giovanni XXIII con sintomi legati al caldo: due in codice giallo, due in codice verde, tutti svenimenti (un anziano con diabete, un disabile, un paziente psichiatrico e una donna con pressione bassa).

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