Nuovi bagni pubblici in via Tiraboschi
Via libera al progetto vicino ai Propilei

La nuova struttura troverà spazio nel retro del Palazzo Uffici del Comune di Bergamo, dove anni fa si trovavano alcuni uffici di Atb.

Nel 2021 il Comune di Bergamo realizzerà nuovi bagni pubblici in Largo Porta Nuova, non lontano dai Propilei, in una delle zone di maggiore affluenza e passaggio della città: «Una scelta di civiltà, quella approvata dalla Giunta nella seduta del 23 dicembre, con un progetto del valore di 300 mila euro che viene incontro a una esigenza particolarmente sentita anche in previsione di un ritorno futuro di flussi turistici in città» spiega Palafrizzoni in una nota. La nuova struttura troverà spazio nel retro del Palazzo Uffici del Comune di Bergamo, dove anni fa si trovavano alcuni uffici di Atb. Ora questo spazio è occupato da uffici dell’ufficio tributi comunale, uffici che saranno trasferiti per realizzare il progetto appena approvato.

«Abbiamo pensato a dei nuovi bagni pubblici per la città, per i cittadini e gli ospiti del territorio, senza distinzioni di genere o di abilità, per tutti, anche per gli utenti stomizzati. – spiega l’Assessore ai lavori pubblici Marco Brembilla –. Li abbiamo voluti nel cuore della città, affacciati su una via Tiraboschi recentemente rinnovata e che rappresenta un punto nevralgico e particolarmente vivace della viabilità pubblica e privata. Credo sia un progetto dal forte valore civico e sociale, anche se sviluppato su spazi ridotti e contenuti: il progettista ha voluto richiamare le strutture e ai servizi per l’igiene e la pulizia dei cittadini che nella prima metà del secolo scorso vennero realizzati nelle città italiane, tra cui anche Bergamo con il Diurno sotto Piazza Dante. Erano spazi di nobili intenzioni e molto spesso di raffinato gusto estetico, segno di un’epoca che non c’è più. Allo stato attuale non esistono bagni pubblici nel centro città: saranno inoltre bagni sorvegliati, per i quali studieremo le modalità di accesso. Sono certo che i nostri concittadini sapranno apprezzare».

L’accesso ai nuovi bagni pubblici avverrà tramite una delle grandi aperture su via Tiraboschi tramite un piccolo portico d’ingresso che si formerà per mantenere inalterata la via di fuga dagli uffici comunali e per accedere, tramite una porta scorrevole automatizzata, allo scivolo che passando radente alle altre due vetrate esistenti porta all’antibagno di accesso ai due bagni di nuova formazione. Tale dislivello di pavimentazione è inevitabile in quanto la quota stradale e quella degli spazi interni hanno una differenza di circa 20cm che però riesce da essere superata con la rampa precedentemente descritta con dislivello 6%. Nell’antibagno è previsto un lavamani automatizzato e da qui si accede, tramite porte scorrevoli anch’esse automatizzate, ai due nuovi bagni, assolutamente identici tra loro. Saranno entrambi dotati di tutti i requisiti per essere utilizzati da utenze diversamente abili, saranno completamente automatizzati, autopulenti ed igienizzati dopo ogni utilizzo. Saranno servizi tecnologicamente innovativi, accessibili secondo uno specifico riconoscimento (esecutivamente da definire) e in cui non ci sarà quasi bisogno di toccare maniglie, porte, rubinetti per perseguire l’obiettivo della massima igiene, problema ormai sempre più di attualità. Verrà, inoltre, posizionato un totem/attrezzatura dedicato a soggetti con stomia, ponendo pertanto particolare attenzione e sensibilità a questa tematica socio-sanitaria.

Il cantiere prevede la creazione di un ingresso dedicato all’ utenza pubblica ampliata ai bagni, la sostituzione delle vetrate e dei serramenti esterni, la creazione di nuova pavimentazione e rampa di accesso per disabili, il rifacimento rivestimenti interni e creazione nuova pareti divisorie, l’installazione di due bagni autopulenti e automatizzati con tutti i servizi accessori e di allaccio e fornitura di accessori per l’anti bagno, compreso totem a disposizione per soggetti affetti da stomia. Inoltre si prevede l’adeguamento degli impianti esistenti e la creazione di postazione per un custode nell’ingresso, separato, i soffitti del corridoio d’ingresso e dell’antibagno saranno controsoffittati per evitare sgradevoli effetti acustici nei locali. Il piccolo portico d’ingresso sarà dotato di una serranda metallica avvolgibile anch’essa automatizzata che potrà proteggere lo spazio aperto nei momenti di chiusura dei bagni e degli uffici comunali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA