Primo giorno di scuola movimentato
Il 12 previsto lo sciopero dei pullman

Si prospetta un primo giorno di scuola movimentato: lunedì 12 settembre il ritorno sui banchi per gli studenti bergamaschi coinciderà con lo sciopero del trasporto pubblico locale indetto dalle tre sigle di Cgil, Cisl e Uil.

Sono quasi mille i lavoratori della provincia orobica che potrebbero decidere di incrociare le braccia, ma le fasce protette, che coincidono con l’orario di entrata e di uscita di bambini e ragazzi, sono garantite: per Atb, Teb, Locatelli, Tbso e Sai lo sciopero sarà tra le 9,20 e 12,30; mentre per Sab dalle 8,30 alle 12,30.

La mattinata di lunedì, dunque, potrebbe essere caratterizzata da disagi, ritardi e cancellazioni delle corse: l’agitazione è stata indetta dalle tre sigle maggiori Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uilt-Uil le quali tengono a puntualizzare: «Sappiamo che ogni sciopero costituisce un grave disagio, ma pensiamo che in questo settore i lavoratori e i cittadini abbiano obiettivi e interessi comuni, uniti dalla necessità di avere un servizio di trasporto pubblico efficiente ed efficace, operato da aziende in grado di affrontare i necessari investimenti» si legge in un comunicato stampa congiunto.

Luca Stanzione, segretario generale della Federazione italiana lavoratori trasporti della Cgil di Bergamo, spiega che l’utenza sarà debitamente informata, come anche i lavoratori: «Nel corso della mattinata di venerdì - evidenzia - distribuiremo dei volantini alla stazione autolinee e alla stazione ferroviaria. Lo sciopero è stato dichiarato in tutte le aziende bergamasche». Ed evidenzia il perché: «Regione Lombardia non chiarisce ancora quali risorse sono a disposizione per svolgere il servizio».

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