Tiri liberi sul basket orobico
Incognita Lautier? Tempo al tempo

Qualche tifoso del Bergamo ha arricciato il naso per l’ingaggio di Lautier, guardia ventitreenne inglese, proveniente direttamente da un college statunitense.

Evidentemente ci si aspettava una pedina di nome con esperienze quanto meno in campionati europei, ma garante di Lautier è Marco Calvani che lo ha scelto anche tenendo conto del budget a disposizione e sul conto di Calvani, comunque, c’è da star tranquilli.

Male che vada, un’ipotesi è che la dirigenza si ritufferà con urgenza sul mercato degli stranieri pur tenendo Lautier perché in possesso di un passaporto comunitario. Svelata la strategia alla base dell’ultimo acquisto, ora è il caso di tornare presto sul mercato per assicurarsi la seconda pedina straniera, molto probabilmente, questa volta, da oltreoceano. L’identikit di cui necessità la società, è quello di un’ala-centro con le caratteristiche che si avvicinino il più possibile a fenomeno Roderick.

A dare una mano a Calvani è il nuovo direttore generale Apollonio. Dopodiché il roster sarebbe quasi a posto con gli arrivi di figliol prodigo Bozzetto, Costi, Marra, Allodi e la confermqa di Zugno promosso di punto in bianco titolare in cabina di regia. Sulla carta un organico con obiettivi da salvezza, anche se la passata stagione partendo con gli stesse speranze, alla fine si è assistito a una stagione da vetta della classifica, speriamo che anche quest’anno possa sorprenderci così in positivo.

In casa Treviglio, tanto per non smentirsi, arriva l’ennesimo talentino in cerca della completa maturità tecnica. È Vincenzo Taddeo, 19 anni, guardia, nel passato campionato al Brindisi.

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