Votare è un diritto e un dovere
«Domenica andate alle urne»

Votare è un diritto e un dovere. Votare è il primo atto di partecipazione alla vita democratica. Votare è scegliere, esprimere la propria opinione, partecipare alle decisioni.

Riordiamo a tutti i lettori de L’Eco di Bergamo che domenica 26 maggio si vota dalle 7 alle 23. Votare è un diritto ma anche un dovere. Tra i risultati complessivi per l’elezione dell’Assemblea Coatituente nel 1946, spicca la percentuale dei votanti. Si recò alle urne l’89.08% degli aventi diritto al voto. Titolari del diritto al voto furono tutti gli italiani, uomini e per la prima volta, donne, di almeno 21 anni di età.

«Il nostro domani è ormai deciso - aveva scritto L’Eco di Bergamo il 3 giugno del 1946 -. Le misteriose urne custodiscono la volontà di un popolo che ha scelto, in libero voto, le sue idee e i suoi uomini. Tutto ciò è tremendo a pensarsi, ma è ormai un fatto. Nessuno sa ancora se le proprie speranze sono già forse delle foglie disseccate dentro l’urne, o se invece dei bei germogli già piantati e in attesa della luce. Insomma, il domani riposa nel segreto delle urne».

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