«Dispacci dal fronte»per celebrare il 9 novembre

Per celebrare il 9 novembre, giorno della Libertà, l’amministrazione comunale di Bergamo ha scelto quest’anno di presentare a Palazzo Frizzoni (dal 9 al 22 novembre nel corridoio dei Cardinali) la mostra fotografica di Livio Senigalliesi dal titolo «Dispacci dal fronte». Il 9 novembre, nell’anniversario della caduta del muro di Berlino, si ricordano tutte le battaglie passate e presenti per la liberazione di popoli e paesi oppressi. L’inaugurazione e la presentazione della mostra è fissata per domenica 9 novembre alle 16,15: l’autore Livio Senigalliesi sraà presentato dal giornalista Andrea Valesini, dal sindaco Roberto Bruni e del presidente del consiglio comunale Marco Brembilla. La mostra sarà visitabile negli orari di apertura di Palazzo Frizzoni, da lunedì a sabato dalle 8 alle 20, con ingresso libero. In occasione della giornata del 9 novembre Palazzo Frizzoni sarà aperto al pubblico nel pomeriggio: sono previste due visite guidate a cura del presidente del consiglio Marco Brembilla e del professor Gianni Carullo alle 15 e alle 16.30. La partecipazione è gratuita. La mostra “Dispacci dal fronteVenti pannelli con 16 immagini in bianco e nero e a colori e 4 testi raccontano il non senso della guerra: la sofferenza di chi rimane, la dignità delle vittime, la voglia di vivere e ricostruire. Dall’Afghanistan alla Cecenia, dal Kosovo a Gaza, dal Vietnam al Rwanda al Congo.Più che azioni di guerra, le immagini ci testimoniano le conseguenze dei conflitti, i durante e i dopo. In esse riconosciamo «la voglia di capire le ragioni dell’odio, di comprendere le tragedie causate dalla follia umana». Negli scatti di Senigalliesi non c’è retorica né estetismo: sono immagini dure e asciutte e assolutamente di parte. E la parte non può che essere, per una precisa scelta, quella della gente, della popolazione civile. Una testimonianza sulla tragedia della guerra così come viene vissuta sul campo, senza aggettivi, senza la retorica della comunicazione mass-mediatica.Le fotografie sono tratte dal libro “Reporter sans Frontières Dispacci dal fronte. Storie mai raccontate” (Ega Editore, novembre 2007) a cura di Carla Costamagna Martino. Il fotografoLivio Senigalliesi, 51 anni. Fotogiornalista indipendente. La passione per la fotografia intesa come testimonianza e l’attenzione ai fatti storici di questi ultimi decenni l’hanno portato nella Berlino della divisione e della riunificazione, a Mosca durante i giorni del golpe che sancirono la fine dell’Unione Sovietica, nell’ex Iugoslavia, in Palestina, a Cipro, in Afghanistan, Iraq, Kashmir, Guatemala, Cambogia, Vietnam, Congo, Rwanda, Caucaso e Libano dove ha prodotto servizi di approfondimento dedicati alla guerra e alle sue drammatiche conseguenze. Collabora con le più importanti testate italiane e straniere. È autore di numerosi libri e mostre fotografiche. È membro della sezione italiana di Reporters sans frontières. www.liviosenigalliesi.com(03/11/2008)

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