Dalla Pavlova Ballet al Bolshoi
Sogno-realtà di due bergamaschi

E’ il sogno di ogni ballerino. Calcare il palcoscenico di teatri prestigiosi. Come il Bolshoi di Mosca. Loro ce l’hanno fatta. Sono due bergamaschi: Massimo Sonzogni 19 anni di Ponteranica e Cristina Bonacina 18 anni di Osio Sopra. Entrambi sono usciti dalla Pavlova Ballet School di Bergamo, formati sotto la guida di Svetlana Pavlova,, russa, ballerina, laureata all’Accademia di Arti Teatrali di Mosca in pedagogia e coreografia, maestra di preparazione di danza classica e didattica culturale.

Massimo Sonzogni, unico ballerino europeo nel corpo di ballo della compagnia del Bolshoi ha debuttato ufficialmente al Teatro Bolshoi di Mosca lo scorso weekend nel balletto Balletto “La fille Malgardèe”. “E’ un traguardo importante – dice Pavlova - ma ciò che mi rende ancora più orgogliosa di Massimo è che è stato scelto come primo cast nella tournée che il Bolshoi terrà a Barcellona a dicembre”. A questo obiettivo punta naturalmente anche Cristina Bonacina che è stata accettata nella prestigiosa scuola del Bolshoi (The Moscow State Academy of Choreography). “Cristina da 5 anni studia presso la nostra scuola – aggiunge Pavlova –. E’ partita da poche settimane per entrare nel primo corso di perfezionamento. L’ottima preparazione di base, la costanza e l’impegno dimostrati in questi anni l’anno portata a coronare il suo sogno. Perfezionando la tecnica per due-tre anni potrà poi debuttare nei più prestigiosi teatri del mondo. Non sarà un percorso semplice, sarà dura, ma confido che possa avere una fulgida e appassionante carriera da ballerina professionista. Aveva 13 anni quando è entrata da noi e nonostante abbia iniziato tardi si è subito distinta per costanza e dedizione, rigore e disciplina, indispensabili nella danza se si vogliono ottenere risultati”.

Al successo dei due giovani talenti bergamaschi se ne aggiungono numerosi altri ottenuti dalla Pavlova International Ballet School & Company, fra cui due titoli mondiali. A fronte delle collaborazioni nazionali e internazionali in 10 anni di attività, Svetlana Pavlova ed Ivan Perico hanno ottenuto per la loro scuola il titolo di “Internazionale” con allievi che arrivano a perfezionare i propri studi da Canada, Giappone, Francia, Russia e da molte città italiane. Ciò grazie anche ad accordi con enti e fondazioni internazionali, come Vancliffen Arts Foundation Fondazione Federale, che negli ultimi tre anni ha eletto come sede per il proprio concorso Internazionale la Città di Bergamo e nello specifico Pavlova Ballet School & Company. Con lo scopo istituzionale di elargire borse di studio ai giovani talenti del balletto, nel 2009, alla quinta edizione del concorso-audizione sono state elargite borse di studio per un importo pari a 27.000 euro.

La scuola – che ha sede in Via V° Alpini, 6/a a Redona (tel 035/347.356 - 339/659.16.32) ha inoltre ricevuto il riconoscimento di “alta qualità professionale” alla International University of Ballet Arts con sede negli Usa.

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