Gli Oblivion al Creberg teatro
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Il teatro ai tempi di Internet. È la storia degli Oblivion, giovane compagnia bolognese specializzata in una comicità musicale che ricorda da vicino il vecchio Quartetto Cetra delle parodie. Pressoché sconosciuti, i cinque componenti del gruppo sono diventati un piccolo fenomeno, grazie esclusivamente al tam-tam in rete, su YouTube (il loro I promessi sposi in dieci minuti ha totalizzato ad oggi 443.106 visualizzazioni) e Facebook.

Ieri sera il loro Oblivion Show – un felice montaggio di citazioni affettuosamente irriverenti, riscritture comiche, invenzioni comico-musicali - è approdato al Creberg Teatro. Il successo l'anno passato è stato sorprendente, e quest'anno il tour conta già 40 date. Finalmente, il teatro musicale trova uno spazio anche per l'ironia e l'arguzia, oltre che cucinare polpettoni in salsa musical. La regia è di Gioele Dix, uno dei primi a scommettere sugli Oblivion, al secolo Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli. Inizio ore 21, euro 14 (euro 3 under 14). Info: www.albanoarte.com, tel. 035-582557 o 333-9238879.