Cultura e Spettacoli
Venerdì 05 Febbraio 2010
Donizetti, operetta con Bajadera
grandi classici con Amleto
La stagione d'operetta torna domenica 7 febbraio alle ore 15.30, al Teatro Donizetti, con La Bajadera di Emmerich Kálmán. Martedì 9 febbraio alla ore 20.30 la prima di Amleto con Alessandro Preziosi.
LA BAJADERA operetta in due atti di Emmerich Kálmán regia Silvia Felisetti orchestra Cantieri d'Arte diretta da Stefano Giaroli produzione Teatro Musica Novecento
Composta da Emmerich Kálmán nel 1921, quest'operetta dal sapore esotico-indiano fece letteralmente impazzire Vienna, che ne decretò un successo enorme. Il libretto della Bajadera è basato su una trama sentimentale, ambientata come al solito a Parigi: la storia racconta di un principe indiano, Radjami, che è costretto a prender moglie per poter salire sul trono. La sua ricerca di una sposa arriva fino alla capitale francese, ove incontra Odette Darimonde, diva dell'operetta. La facile vena compositiva che anima i cori, le romanze, i motivi danzanti, i duetti comici, piacevolissimi, coloriti, ricchi di originalità, vivacità e varietà, ma nel contempo di sentimento, dalla forma elegante e graziosa, sostenuti da una ricca strumentazione e con finali pieni di grandiosità non possono che coinvolgere totalmente gli ascoltatori. Inoltre i fox trot, gli shimmy, nuovi motivi che avevano in gran parte sostituito i valzer nell'operetta, apparvero fin dalla prima esibizione destinati a sicura popolarità.
Costo dei biglietti Stagione d'Operetta 2009-2010 da euro 10.00 a euro 28.00 più diritto di prevendita del 10%. Per informazioni sugli spettacoli tel 035.4160678 da lunedì a venerdì 9.00-12.00 e 15.00-17.00 www.teatrodonizetti.it
AMLETO di William Shakespeare regia Armando Pugliese scene Andrea Taddei costumi Silvia Polidori con Alessandro Preziosi e con Carla Cassola, Ugo Maria Morosi, Francesco Biscione, Silvia Siravo produzione KHORA.teatro. Mettere in scena Amleto è un tentativo di raccontare con parole potenti come sono quelle di Shakespeare qualcosa che ci riguarda e che riguarda il tempo che stiamo vivendo, il nostro tempo. Attraverso Amleto vogliamo parlare di noi e di oggi con la pretesa di tornare al compito fondamentale del teatro classico e dell'arte essere specchio del mondo in cui vive e interrogarlo sulle sue questioni essenziali, prendere una distanza proprio per riflettere. Una interrogazione a distanza che nessuno di noi nella quotidianità travolta dal vortice delle cose può avere o avere il tempo di avere. E proprio la rappresentazione teatrale vista come un momento di riflessione collettiva paragonabile ad una "fiction" o ad un approfondimento di una trasmissione giornalistica televisiva, finisce per lasciarci impietriti sul divano a riflettere su quello che è stato e che vorremmo che non fosse più, impotenti del resto come Amleto. Siamo quindi interessati alla dimensione "politica"e metaforica del testo e dal tentativo di recuperarla in tutta la sua attualità, senza facili attualizzazioni. Ben consapevoli che la natura del teatro è comunque poco rassicurante e nasconde trappole. Lo sapeva bene proprio Amleto, che sceglie il teatro per «prendere in trappola la coscienza del re». (Dalle Note di Regia) Costo dei biglietti Stagione di Prosa 2009-2010 da euro 10.00 a euro 28.00 più diritto di prevendita del 10%.
Per informazioni sugli spettacoli tel 035.4160678 da lunedì a venerdì 9.00-12.00 e 15.00-17.00 www.teatrodonizetti.it
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