Almè e Villa d'Almè, l'8 marzo
si festeggia con poesia e teatro

L'8 marzo si festeggia all'insegna della poesia e della prosa. Protagoniste, indubbiamente, sono le donne. L'Unione dei Comuni di Almè e Villa d'Almè, l'associazione Culturalmente e il “Gruppo Donne” villese hanno organizzato due appuntamenti per celebrare la “Festa della Donna” consapevoli che il ruolo dell'altra metà del cielo nella famiglia, nel lavoro e nella società contemporanea andrebbe riconosciuto ogni giorno.

Il primo appuntamento è venerdì alle 21 nella sala civica di Piazza Lemine ad Almè. «Un rendez-vous di letture, musica e immagini – precisa Desise Falgari, assessore alla Cultura di Villa d'Almè – Saranno i versi del poeta cileno Pablo Neruda a rendere intensa la prima tranche di omaggio alle donne». Lo spettacolo, intitolato “Come la primavera con i ciliegie – Pablo Neruda canta le donne”, è stato ideato e realizzato da Fabio Cassanmagnago, Mauro Re Dionigi e Luca Visconti con le musiche affidate a Roberto Salis con Mariagrazia Pavan.

I festeggiamenti si chiudono domenica domenica alle 15 nella sala consigliare del municipio villese. «Sarà un tempo dedicato al teatro – continua Falgari – attraverso la lettura drammatizzata di versi di Alda Merini, Mariangela Gualtieri e Antonia Pozzi, la prosa di Franca Valeri, Lella Costa e Erri De Luca. Come sottofondo ci accompagneranno le canzoni di Vinicio Capossela, Gino Paoli e Gabriella Ferri attraverso le voci di Ilaria Pezzera e Francesca Minutoli accompagnate alla chitarra da Angelo Bonfanti».

Se il venerdì è previsto un omaggio floreale alle donne presenti la domenica al profumo dei fiori si sostituisce la fragranza di un buffet per ottemperare al tradizionale rito della merenda pomeridiana. Niente tè all'inglese, ma bollicine all'italiana per i brindisi augurali.
Bruno Silini

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