Premio Mediterraneo a Donadio
con «Un'amore con l'apostrofo»

La giuria del «Premio Mediterraneo» composta da Antonio Avenoso, Raffaele Nigro, Lucio Attorre, Clemente Carlucci, Vincenzo Nigro, ha assegnato al poeta Antonio Donadio, con il volume «Un'amore con l'apostrofo» ( Book editore ), la seconda edizione del Premio Poesia Mediterraneo. Il Premio che nasce da una idea dello scrittore lucano Antonio Avenoso, si è avvalso quest'anno del contributo dei Lions di Melfi, del patrocinio della Provincia di Potenza e del contributo della Regione Basilicata."

Quella di Donadio ", ha dichiarato Avenoso, " è una scrittura gentile e insieme suasiva dove gli elementi poetici racchiudono una strepitosa ricchezza di amore per la vita ". «Un'amore con l'apostrofo» è anche il pretesto per narrare l'avvenuta trasformazione sociale e culturale delle ultime generazioni, dove la donna ha saputo conquistarsi un ruolo predominante sovvertendo atavici principi. «Dedicato a tutti quelli che si amano o che un giorno si sono amati». Il libro è il 47mo della Collezioni di scritture extra ordinarie «Fuoricollana» curata da Massimo Scrignòli

Giornalista, collaboratore de L'Eco di Bergamo, traduttore e operatore culturale, Antonio Donadio si occupa da anni di poesia e critica letteraria. Laureato in Filosofia, già diocente di Materie Letterarie, figura in importanti opere antologiche e ha pubblicato vari testi di poesia, tra cui «L'alba nella stanza» (1996, con una nota di Mario Luzi). Donadio è inoltre autore teatrale, ha collaborato con la Rai come sceneggiatore e regista.


© RIPRODUZIONE RISERVATA