XXX Clusone Jazz Festival
4 giorni di immersione totale

Il XXX Clusone Jazz Festival propone questa settimana una 4 giorni di immersione totale nel jazz, con 10 concerti e la proiezione di un film su Gian Luigi Trovesi. Si parte con Purple B'Rain Trio che verrà ospitato giovedì 29 luglio alle ore 21 alla Corte Sant'Anna ad Albino. Carlo Nicita (flauto), Francesco Pinetti (vibrofono) e Yuri Goloubev (contrabbasso) sperimentano da sempre collaborazioni con i più disparati organici e contesti: questa nuova formazione, allestita ad hoc per l'occasione, vedrà le straordinarie doti musicali dei protagonisti messe al servizio di un progetto acustico che vuole essere coinvolgente ed intenso nei momenti di maggiore tensione, scevro dal vincolo sul piano dei riferimenti e dell'esposizione, convincente nella ricerca di una espressione misurata, mai banale.

Venerdì 30 luglio si ritorna a Clusone: sul palco del Teatro Mons. Tomasini saliranno alle 21 Mari Kvien Brunvoll e alle 22.30 sarà la volta del Doppelmoppel Quartet. Sebbene non abbia ancora finito gli studi al conservatorio, la cantante Mari Kvien Brunvoll (voce & elettronica), nata a Molde, ha già creato grande scalpore sulla scena norvegese per la sua autenticità e la voce penetrante e di immediato impatto. La giovane cantante sta seguendo un percorso singolare che abbraccia anche progetti per bambini e teatro.

La sua musica è un'espressione personale a cavallo tra jazz, electro pop e acoustic blues. Sul palco non è completamente sola, fa uso di loop e pedali, cetre e thumb piano che aggiungono dettagli al suo mondo sonoro intimo e pieno di sentimento. A concludere la serata i Doppelmoppel Quartet composto da Connie Bauer (trombone), Johannes Bauer (trombone), Uwe Kropinsky (chitarra) ed Helut Joe Sachse (chitarra). Il quartetto, tra i più rappresentativi del jazz europeo, è caratterizzato da una istantaneità espressiva unica, capace di andare oltre le mode.

Sabato 31 luglio sarà una giornata densa di avvenimenti: il primo appuntamento è alle 17 alla piazza dell'Orologio di Clusone dove il pubblico ritroverà i fratelli Bauer in Bauer Brothers & Nils Wogram «slyde connection»: questo inedito sodalizio, all'ascolto del quale è necessario avvicinarsi con propensione all'imprevedibile evoluzione del concerto, nasce dal desiderio di Connie Bauer, pioniere della musica innovativa e uno dei massimi specialisti del trombone, Johannes Bauer e Nils Wogram (trombone) di mettersi in gioco, cercare e creare suggestioni, aprirsi al confronto, liberare la creatività. Questo trio fa ben comprendere il significato che l'improvvisazione assume nella musica contemporanea: una sorta di anarchia che, associata al rigore tecnico, produce un'intrigante miscela di suoni multifonici.

Alle ore 18 al M.A.T. Museo Arte Tempo di Clusone vi sarà la proiezione del film di Sergio Visinoni «Il cortile della musica». Il film, con Gianluigi Trovesi e prodotto da Angelo Signorelli per Lab80 Film con il sostegno della Fondazione della Comunità Bergamasca, è un viaggio attraverso i ricordi e la musica di Trovesi, musicista bergamasco di caratura internazionale che nella banda di Nembro ha iniziato a suonare e che non ha mai perso il contatto con questo territorio e con la sua musica.

Alle ore 21 si torna al Teatro Mons. Tomasini con Bojan Z & Julien Lourau duo. Bojan Zulfikarpasic (pianoforte) torna dopo 16 anni sul palco del Clusone Jazz (dove era stato ospitato nel 1994 nel quartetto di Henry Texier) ed è da alcuni anni tra i musicisti più creativi della nuova generazione presenti sulla scena europea. Personalità artisticamente spiccata, la sua musica unisce la migliore tradizione jazzistica europea alla musica colta e alla musica balcanica. Julien Lourau (sax tenore), considerato dalla stampa specializzata uno tra i più interessanti sassofonisti europei, basa sull'originalità compositiva ed espositiva la propria forza. Le sue proposte sono sempre molto trasversali, condite di riferimenti, i più disparati, a volte anche dissacranti. Insieme danno vita ad una proposta musicale innovativa, intensa, ricca di riferimenti ad altre musiche, convincente, assolutamente godibile

A concludere la serata, alle ore 22.30 sempre al Teatro Mons Tomasini, saranno i Funky Football Plays Bitches Brew guest Mederic Collignon: un gruppo di musicisti versatili che Enrico Merlin ha raccolto intorno a sé per celebrare Miles Davis attraverso la particolare rilettura di Bitches Brew, uno dei capolavori di Miles, simbolo di un artista dalle qualità eccezionali; un mito irraggiungibile, con una concezione musicale innovativa, ancor oggi straordinariamente attuale. I componenti di Funky Football - Tino Tracanna (sax tenore), Meredic Collignon (tromba), Alfonso Santimone (piano elettrico e laptop), Enrico Merlin (chitarra e live electron ics), Veniero Rizzardi (laptop), Danilo Gallo (basso) e Federico Scettri (batteria)- dimostrano sensibilità e capacità non comuni nel lasciarsi influenzare da un'opera fuori del tempo, che va oltre ogni moda, dentro la quale calano personalità, cuore, estro…. ed il risultato è inebriante, coinvolgente.

Domenica 1° agosto alle ore 11 alla piazza B. Moretto ad Ardesio, all'interno della programmazione della mostra enogastronomica Ardesio DiVino, organizzata dalla ProLoco locale in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Ardesio, si esibiranno Tino Tracanna (sax tenore e soprano), Giulio Corini (contrabbasso) e Vittorio Marinoni (batteria) in Tre. Tre è il numero magico della comunicazione musicale: il suono è puro ed essenziale e il dialogo tra i musicisti è continuo e diretto, con la possibilità di passare da una semplice melodia alla più complessa ricerca di nuove sonorità, mentre i ruoli degli strumenti si alternano senza preclusioni di sorta.

Alle ore 18 alla Casa Museo Fantoni di Rovetta si esibiranno Uwe Kropinsky ed Helmut Sachse «the guitar duo». Il gioco individuale e di interazione dei due musicisti, la loro consonanza e la divisione del lavoro, i loro delicati e sorprendenti suoni sono del tutto originali. Entrambi hanno un accesso forte e percussivo alla musica, una gioia anarchica ad alta velocità delle dita e del tocco, suoni d'archi e di ricerca nello spazio di frequenza dei loro strumenti. Suonano insieme senza interruzioni e in modo inimitabile.

Il Teatro Mons. Tomasini ospiterà alle 21 Simon Nabatov & Nils Wogram Duo con Simon Nabatov (pianoforte) e Nils Wogram (trombone). Simon Nabatov è tra i pianisti più innovativi in Europa. Nils Wogram è assurto in pochi anni ad icona del suo strumento per la duttilità e la morbidezza con la quale suona il trombone in maniera strepitosa. Le loro collaborazioni sono frequenti ed avvengono anche in formazioni allargate; ma è in situazioni come queste che ad emergere sono l'intensità, la creativa vitalità del dialogo, la reciproca disponibilità ad alternarsi ed a sostenere l'assolo dell'altro. Una proposta ricca di stimolanti intrecci, in una dimensione ovunque molto apprezzata.

A concludere questa maratona jazz sarà, alle 22.30, il Quartetto Trionfale con Manfred Schoff (tromba), Gianluigi Trovesi (sax alto, clarinetto, clarinetto basso), Barre Philips (contrabbasso) e Gunter Baby Sommer (percussioni). La popolarità, il talento, la personalità, sono peculiarità sufficienti per inquadrare il valore dei musicisti che formano questo gruppo, che in altri tempi sarebbe stato «all stars». A Clusone Jazz Promotion piace invece presentarlo semplicemente come un gruppo di amici che a partire dagli anni ‘80 ha saputo connotare la scena jazz europea, indicando un modo originale di fare musica, improvvisando al di fuori degli stilemi del jazz americano. Quattro straordinari innovatori che oggi, dopo una aver attraversato in lungo ed in largo la scena musicale contemporanea, accantonate alcune ambiziose velleità giovanili, scoprono una dimensione più divertita del fare musica, con straordinari savoir faire, stile e leggerezza.

Termina così una quattro giorni di all-jazz, ma non il XXX Clusone Jazz Festival: l'11 settembre ritroveremo infatti Giovanni Falzone (tromba, elettronica, effetti umani), Valerio Scrignoli (chitarra elettrica), Michele Tacchi (basso) e Riccardo Tosi (batteria) riuniti in Mosche Elettriche - Around Jimi. Il progetto Around Jimi, oltre ad essere un tributo a uno dei musicisti più importanti della musica rock in occasione del quarantesimo anniversario dalla sua morte, nasce dalla volontà di creare un incontro immaginario tra Miles Davis e Jimi Hendrix, che non avvenne mai per la prematura scomparsa di quest'ultimo.

Il repertorio è caratterizzato dall'alternanza di brani composti da Jimi Hendrix, Miles Davis e Giovanni Falzone. Gli arrangiamenti, tutti di Falzone, hanno l'obiettivo di creare un suono omogeneo e di ripercorrere, attraversando stili e generi musicali differenti - jazz, rock, classico-contemporanea - momenti esecutivi con strutture ben definite per tutti gli strumenti e momenti di puro interplay. Fanno parte di questo progetto musicisti capaci e attenti con i quali il leader ha instaurato un rapporto di complicità ed intesa musicale, grazie soprattutto alla loro sensibilità e capacità di recepire ogni piccolo segnale.

La proiezione del film e tutti i concerti sono ad ingresso gratuito ad eccezione dei concerti che si terranno al Teatro Mons. Tomasini il 30, 31 luglio e l'1 agosto (ore 21 e 22.30): ingresso singolo per i due concerti di ogni serata 15 euro. Abbonamento per i sei concerti serali del 30, 31 luglio e 1 agosto 30 euro. Informazioni e prevendite: Clusone Jazz Promotion 0346.23823 oppure [email protected].

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