Dieci candeline e tre concerti
alla Rassegna organistica dell'Isola

Compie dieci anni la Rassegna organistica dell'Isola Bergamasca, manifestazione organizzata dalla Comunità Isola Bergamasca e in programma sabato 4, 11 e 18 settembre nelle parrocchie di Brembate di Sopra, Medolago e Chignolo d'Isola. La manifestazione, nata sotto la direzione artistica di Stefano Bertuletti, nella sua decima edizione è incentrata sulla presenza di artisti di elevato calibro a livello internazionale: Guy Bovet, Massimo Nosetti e Jean-Paul Imbert.

«Festeggiamo i dieci anni della Rassegna con una programmazione attenta all'eccellenza e all'internazionalità – afferma Silvano Ravasio, presidente di Promoisola – Il patrimonio degli organi presenti sul nostro territorio è di rilevante importanza e la nostra azione è volta alla sua conoscenza, alla sua conservazione e alla sensibilizzazione per il restauro degli strumenti. Su questa scia abbiamo presentato negli scorsi anni la pubblicazione di una importante volume su organi e organari dell'Isola Bergamasca».

La manifestazione, nel corso dei suoi dieci anni, ha contribuito alla riscoperta e alla valorizzazione di un patrimonio storico-artistico riconosciuto anche a livello internazionale. «La rassegna è iniziata con qualche giustificato tremore – confessa il direttore artistico Stefano Bertuletti -, ma ora possiamo affermare che al pari delle più longeve manifestazioni provinciali di musica organistica essa ha contribuito alla diffusione dell'interesse verso quello che viene chiamato il re degli strumenti musicali».

Il concerto di apertura sarà sabato 4 settembre alle ore 21 nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta di Brembate di Sopra, dove all'Organo opera di fra Damiano Damiani, suonerà lo svizzero Guy Bovet, apprezzato organista di fama mondiale, riconosciuto anche come eccellente compositore e didatta. Sabato 11 settembre alle ore 21 nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta di Medolago si esibirà Massimo Nosetti, organista titolare della Cattedrale di Torino, insegnante al conservatorio di Cuneo e concertista italiano tra i più conosciuti e apprezzati anche all'estero. Il terzo concerto avrà un duplice valore, in quanto costituirà anche l'occasione per presentare il recente restauro dell'Organo Giacomo Locatelli della Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo di Chignolo d'Isola, uno degli strumenti di maggior prestigio usciti dalla bottega dell'abile organaro. Il concerto sarà eseguito dall'organista francese Jean-Paul Imbert, allievo di Pierre Cochereau e di Jean Guillou, titolare del celebre e singolare strumento della Chiesa di Notre Dame des Neiges all'Alpe d'Huez.

«La rassegna presenta al pubblico una sorta di parabola evolutiva della scuola organaria bergamasca del XIX secolo – spiega Bertuletti –. Partendo da uno strumento del 1817 di Fra Damiano Damiani, per certi versi ancora legato alla tradizione barocca, attraverso il pregevole manufatto della ditta Giudici & Compagno del 1859, tipico e importante esempio ottocentesco, si giunge con l'organo Giacomo Locatelli all'anno 1886, fase conclusiva dell'organaria lombarda, ormai orientata ai modelli di Oltralpe».

La manifestazione, che visto lo scorso anno la partecipazione di circa mille persone, è organizzata dall'Associazione Promoisola, in collaborazione con Turismo Bergamo, Provincia di Bergamo, amministrazioni comunali e parrocchie di Brembate di Sopra, Medolago, Chignolo d'Isola, Cassa Rurale di Treviglio, e delle ditte: Pietro Corna-Costruzione e Restauro organi a canne e Antica ditta Organaria cav. Emilio Piccinelli.

Per informazioni sulla Rassegna è possibile contattare Promoisola, che ha sede a Ponte San Pietro in via Legionari di Polonia 5; tel. 035 4376798; email [email protected]

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