Teatro, musica e cibo tipico
Notte speciale ad Almenno

Una notte speciale ad Almmeno San Bartolomeo e San Salvatore. Sabato 11 settembre è in programma la seconda edizione di «Notte in Lemine - Sacre pietre, umani racconti nelle chiese di San Giorgio e San Tomè». L'appuntamento è dalle 20.45 nel Parco del Romanico degli Almenno con un itinerario teatrale in notturna: narrazioni, visioni, musiche, danze, tableau vivant, luci, videoproiezioni e assaggi di prodotti tipici locali. Un vero e proprio viaggio fisico ed emotivo nel passato remoto di questa terra: dalla corte dei Longobardi alla predicazione dei francescani, dalla dimensione magica del bosco alla simbologia nascosta nelle architetture della Rotonda, dalla taberna medievale ai cantastorie.

«Notte in Lemine» è la seconda tappa di un progetto storico, culturale e teatrale nel territorio del Lemine, caratterizzato dalla splendida architettura romanica: palcoscenico dell'evento sono la chiesa di San Giorgio, con il suo prezioso campionario di affreschi dal XII al XV secolo dedicati alla vita di Cristo e freschi di restauro, e la celebre Rotonda di San Tomè, rispettivamente ad Almenno San Salvatore e ad Almenno San Bartolomeo. Veri e propri gioielli di pietra, incastonati nel territorio verde dell'antico Lemine, ancora oggi considerato tra i più emblematici e importanti siti della cultura romanica in Lombardia, anche per aver mantenuto intatto il rapporto tra gli edifici religiosi e lo splendido contesto ambientale.

Luoghi che si raccontano attraverso la loro architettura, ma che in occasione di «Notte in Lemine» diventano i palcoscenici sui quali 150 abitanti del territorio di Lemine, nel ruolo di narratori, attori, musici, cantori e danzatori, fanno rivivere la storia lungo un percorso che guiderà il pubblico da San Giorgio a San Tomè, passando attraverso il «Sentiero del Pellegrino». Gli interpreti delle diverse scene saranno, quindi, proprio gli abitanti del territorio: gruppi teatrali, musicali, coreutici, scuole, oratori, associazioni di volontariato, uniti in un progetto che concorre al lungimirante processo di affezione popolare per la propria storia e per il proprio territorio e alla sua salvaguardia. Sulla base degli approfonditi studi su Lemine dello storico Paolo Manzoni e grazie alla consulenza di Gabriele Allevi, direttore della Fondazione Museo Bernareggi, la regista Silvia Barbieri ha ideato una drammaturgia teatrale che unisce storia, leggenda, agiografia e musica d'epoca romanica.

Un accurato studio della luce in relazione ai luoghi e l'installazione di videoproiezioni e immagini accrescono la magia dell'itinerario: la regia di Oreste Castagna, a capo di uno staff tecnico specializzato, illumina angoli, facciate e scorci. L'anima di una comunità prende voce e forma attraverso la messa in scena di storie e documenti rappresentati nei due luoghi in contemporanea, che si ripeteranno a partire dalle ore 20.45 fino alle ore 22.45, illuminate da una regia della luce che ne esalta il forte richiamo spirituale e magico.
Il sentiero del pellegrino unisce le due chiese: un tracciato che, attraversando il confine tra i due comuni, riconfigura parte dell'antica mappa di un tempo, in cui il Lemine abbracciava un vasto territorio. Un percorso illuminato da fiaccole e da suggestioni musicali, collegamento di luoghi delegati a compiere importanti funzioni religiose. La raccolta dei racconti e delle leggende del territorio, la ricerca su costumi e immagini, la partecipazione di associazioni e gruppi di abitanti in qualità di attori, narratori e cantori sono elementi che rendono Notte in Lemine un'iniziativa di forte valore artistico, sociale e culturale.

In occasione della seconda edizione di Notte in Lemine, negli spazi espositivi dell'Antenna Europea del Romanico, presso la Rotonda di San Tomè, si potrà visitare la mostra fotografica «Notte in Lemine 2009» , con immagini scattate da Marco Appeddu, Giorgio Della Vite, Stefano De Sanctis, Manuel Schiavi e Mauro Villa (Inaugurazione domenica 29 agosto, ore 11.30. Fino al 31 ottobre 2010, orari: sab e dom 10-12 e 15-18, mar-ven 10-12.30).

Per info www.antennaeuropeadelromanico.it

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