Il Concilio Vaticano II (1962-1965)
In Seminario 3 giorni di convegni

Il Concilio Vaticano II è stato il più grande evento ecclesiale della Chiesa del Novecento. La Scuola di Teologia del Seminario propone il convegno «L'ermeneutica del Concilio Vaticano II e della sua recezione. Problemi e prospettiva», che si tiene da giovedì a sabato in Seminario.

Il Concilio Vaticano II (1962-65) è stato il più grande evento ecclesiale della Chiesa del Novecento. Da tempo però sono in corso discussioni sulla sua natura e recezione: solo un Concilio pastorale, oppure anche dottrinario? Un Concilio che si è inserito nella scia degli altri, oppure uno strappo alla Tradizione e a una visione ecclesiologica? Per cercare di rispondere, la Scuola di Teologia del Seminario propone il convegno «L'ermeneutica del Concilio Vaticano II e della sua recezione. Problemi e prospettiva», che si tiene da giovedì a sabato in Seminario.

«L'eredità spirituale e teologica su cui la Chiesa intende radicarsi – è scritto nella presentazione del convegno – è costituita dal Concilio Vaticano II. Esso infatti rappresenta "la grande grazia di cui la Chiesa ha beneficiato nel secolo XX: in esso ci è offerta la bussola per orientarci nel cammino del secolo che si apre" (Giovanni Paolo II). Sulla recezione conciliare è in corso un "conflitto delle interpretazioni", in particolare i rapporti fra il Concilio e la figura assunta nella Chiesa cattolica nella modernità».

Il convegno si pone in questo contesto ermeneutico. «Per orientarsi nel dibattito – si dice ancora nella presentazione – occorre reinterpretare il principio di "pastoralità" che nel discorso di apertura del Concilio, "Gaudet mater Ecclesia", Giovanni XXIII gli ha assegnato e chiedersi in quale modo ha determinato la redazione dei testi conciliari e la loro recezione nella Chiesa postconciliare. Il conflitto delle interpretazioni porta essenzialmente sulle opzioni teologiche ed ecclesiologiche implicate nella comprensione di questo principio».

Questi gli interventi del convegno, nell'aula magna Orlandi del Seminario dalle 9 alle 12. Giovedì: «Il Concilio Vaticano II, "bussola" per la Chiesa» (monsignor Franco Giulio Brambilla, vescovo ausiliare di Milano e preside della Facoltà teologica milanese). Venerdì: «Il rapporto cristianesimo-cultura: oggetto dell'evento conciliare, soggetto della sua recezione» (don Luca Bressan, docente alla Facoltà teologica di Milano). Sabato: «Il "principio di pastoralità" come principio interno del corpus conciliare. Elementi di riflessione sulle opzioni teologiche ed ecclesiologiche del Concilio» (monsignor Angelo Bertuletti, preside della Scuola di Teologia del Seminario).

Per informazioni telefonare allo 035.286242, o scrivere a [email protected].

Ca. Ep.

© RIPRODUZIONE RISERVATA