Le opere di Fulvio Rinaldi: mostra al Centro Culturale S. Bartolomeo

Pittura realistica o, se preferiamo, pittura iper-realista quella che ci presenta con le sue opere il pittore bergamasco Fulvio Rinaldi presso il Centro culturale S. Bartolomeo. La personale si svolge con la collaborazione organizzativa dello «Studio d’arte Marco Fioretti», che ha pure pubblicato una preziosa monografia con saggio critico di Alessandro Riva e la riproduzione a colori dei dipinti esposti.

Fulvio Rinaldi, ricco ormai di una provata esperienza pittorica, da sempre si è manifestato pittore della realtà, riportando sulla tela scorci di casolari, nature morte e oggettualità varie con uno stilema figurativo scrupoloso e più che mai attento al particolare. È stata, questa, la sua principale prerogativa che, in definitiva, ha contribuito alla identificazione della sua specifica personalità.

Ma con la presente sua mostra Fulvio Rinaldi, a nostro giudizio, dimostra di aver sviluppato e migliorato il suo «figurativo», raggiungendo non solo la singolare perfezione di un iper-realismo d’ottima esecuzione ma, nello stesso tempo, di esser riuscito a rapportare il suo modo di dipingere ad una concettualità moderna, diremmo addirittura contrassegnata da accenti di astrazione. Ne danno conferma le ampie campiture che, in certo senso, assumono la prerogativa di una importanza esistenziale superiore a quella della oggettualità rappresentata. La quale sembra debba quasi divenire complementarietà. Infatti ci colpiscono quei grandi fondali che si accentuano di rosso carminio, oppure che si illuminano di bianchi chiarori a volte avoriati o di tonalità più morbide intonate agli ocra. Ottima intuizione d’artista che dà a vedere di amare gli spazi senza confine ravvivati da cromatismi brillanti a significare che in questo «infinito» si muove la vita di oguno di noi, e nella quale si inserisce di necessità tutto ciò che a noi torna utile, come una semplice tazzina di caffé, uno straccio per le pulizie di casa, un letto dal quale ci siamo appena alzati e, pure, il candore di un fiore, la sua bellezza, il riflesso dei rami sui quali è sbocciato e che proietta la sua ombra sulla parete d’un cortile. In ciò, e sempre a nostro giudizio, sta il valore intrinseco di queste immagini pittoriche del nostro bravo artista Fulvio Rinaldi.

Durata della mostra

fino al 6 novembre

Orari

tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19,30

Dove

Centro culturale S. Bartolomeo, largo Belotti 1 - BergamoLIno Lazzari

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