«Inquadra»: una collettiva a Seriate

La collettiva che si è aperta in questi giorni a Seriate dal titolo «Inquadra», organizzata dall’Asav (Associazione seriatese arti visive) con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune, conclude il nono anno di attività artistico-culturale che l’Asav da anni sta portando avanti con successi davvero più che lodevoli e positivi.
Ad illustrare l’attività dell’Associazione è il sindaco di Seriate Silvana Santisi Saita che, nella prefazione al catalogo dell’attuale collettiva, così tra l’altro scrive: «In questo lasso di tempo l’Asav ha realizzato ottanta mostre, tutte dotate di catalogo, lasciando in dotazione al patrimonio comunale un centinaio di opere, oltre alla organizzazione di una serie di notevoli attività quali 200 incontri di cultura artistica, viaggi e non ultimo il brioso mercatino "Fiera dell’antico"... Le opere esposte sono, come ormai tradizione, di tema libero ma tutte realizzate rispettando il formato di cm. 65X65. Vi partecipano 93 artisti che in una molteplice varietà di tecniche espressive si sono cimentati con serietà ed entusiasmo ad approntare un’opera corrispondente al criterio predefinito del formato. Il catalogo che accompagna questa ottantesima mostra, oltre alla riproduzione delle opere presentate dagli artisti, è accompagnato dall’Annuario Sav 2006-2007, dove si ricordano e rivisitano gli appuntamenti salienti che l’Associazione ha proposto alla cittadinanza con meritevole impegno».
Altro non ci sarebbe da aggiungere poiché in questa presentazione della collettiva vi sono tutti gli elementi possibili per una «guida» esauriente alla visita della rassegna stessa. Comunque è necessario segnalare il valore della collettiva sul piano interpretativo che si riscontra dalle opere esposte, quasi un centinaio e non è poco, oltre alla rispondenza dei 93 artisti presenti. I quali dimostrano di offrire un valido sviluppo alla conoscenza la più ampia possibile delle varie tendenze e correnti artistiche moderne e contemporanee. Infatti la collettiva presenta un panorama più che completo al riguardo, per cui i visitatori hanno in tal modo l’opportunità di un sempre maggior approfondimento dei valori pittorici a noi coevi e, nello stesso tempo, la costatazione che nella nostra terra bergamasca l’arte del cavalletto è per davvero manifestazione di un’arte da sempre realizzata con cognizione di causa e da validi pittori.
Oltremodo interessante, poi, l’Annuario che si accompagna al catalogo, nel quale è una esauriente considerazione sui valori e le finalità delle iniziative realizzate dall’Asav, alla quale va il giusto pubblico riconoscimento di gratitudine per quanto finora è riuscita a realizzare unitamente all’augurio a continuare in meglio per gli anni a venire.

Durata della mostra: fino al 30 giugno.
Palazzo municipale, Sala espositiva «Virgilio Carbonari», piazza Alebardi 1 - SeriateLino Lazzari

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