«Insieme con don Aldo Nicoli»
Un concorso per le scolaresche

L'associazione «Insieme con don Aldo» annuncia nuove iniziative di solidarietà, per rendere memoria alla figura di un prete, don Aldo Nicoli, che nella diocesi ha lasciato numerosi segni del suo operare per il bene della comunità.

L'associazione «Insieme con don Aldo» annuncia nuove iniziative di solidarietà, per rendere memoria alla figura e all'opera di un prete, don Aldo Nicoli, che nella diocesi di Bergamo ha lasciato numerosi segni del suo instancabile operare per il bene della comunità.

Tre le iniziative principali per l'anno 2012: un concorso nazionale sul tema della solidarietà aperto alle scuole di ogni ordine e grado, ai gruppi giovanili e agli oratori; la collaborazione con il Patronato San Vincenzo nel progetto di accompagnamento delle giovani generazioni nel mondo del lavoro; il sostegno alle famiglie fragili e ai minori, in collaborazione con l'associazione “Il cortile di Ozanam” e l'Opera Pia Zilioli.

Le iniziative sono state illustrate dal presidente di “Insieme con don Aldo”, Marco Quaranta. Il concorso nelle scuole si svolge in collaborazione con la rivista mensile “Okay”, editrice Velar, direttore Roberto Alborghetti. «Abbiamo invitato il mondo della scuola italiana – ha detto Quaranta - a raccontare e proporre, nei modi ritenuti più opportuni, progetti ed azioni di solidarietà, per creare l'esigenza diffusa di una convivenza pacifica e solidale. Le scuole saranno premiate con prodotti didattici nel corso di un evento che si svolgerà a Bergamo nella ricorrenza annuale della scomparsa di don Aldo, il 13 settembre».

Don Sandro Sesana ha illustrato quanto il Patronato San Vincenzo sta facendo per l'avvio al lavoro dei giovani tra i 16 e i 23 anni. Oltre al supporto psicologico e umano, viene data agli adolescenti la possibilità di frequentare i laboratori di manualità all'interno del Patronato, quindi si cerca di inserirli nelle aziende con stages di tre o sei mesi, in attesa di una assunzione. Per partecipare a questo progetto, “Insieme con don Aldo” prevede l'impegno di 25 mila euro.

Altri 15 mila euro l'associazione prevede di impiegare per sostenere l'azione in favore delle “famiglie fragili”, in collaborazione con “Il cortile di Ozanam” onlus di Nembro, mentre altri 25 mila euro di spesa sono previsti per realizzare, nella Cà del Fuì dell'Opera Pia Zilioli, un ambiente idoneo all'accoglienza provvisoria di padri separati dai figli. La figura di don Aldo è stata ricordata dalla sorella Clara e da monsignor Lucio Carminati.

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