Festival comico al teatro di Dalmine

Una selezione di spettacoli divertenti per scoprire forme d’umorismoche non siano esclusivamente televisive

Inserito nella quindicesima stagione teatrale del Teatro Civico di Dalmine, il festival nasce con l’intento di esplorare nuove forme di comicità contemporanea sviluppate attraverso diversi linguaggi dello spettacolo: dal teatro al cinema, dalla musica alle arti circensi... territori diversi tra loro, mantenendo come elemento comune l’umorismo.

Gli artisti in cartellone ci condurranno attraverso queste forme artistiche sorprendendoci di continuo con la loro voglia di giocare e ribaltare ogni regola. Ad iniziare, nella stessa serata, due spettacoli difficilmente classificabili.

«Che fa, concilia?» e «Hula Doll» apriranno infatti il festival all’insegna dell’imprevedibilità e della provocazione, quasi un omaggio al grande performer Leo Bassi.

Seguirà «Cinema Sprint Company», dove teatro e cinema si confonderanno tra loro in un turbine di situazioni surreali.

Concluderà la manifestazione «Ambarabà», un concerto a quattro voci ad alto tasso comico.

Il programma della manifestazione

- Venerdì 28 febbraio - ore 21

CHE FA, CONCILIA?

di e con Lorenzo Baronchelli

Non sapete dove vi trovate? Siete bloccati nel traffico? Non riuscite ad attraversare la strada? Siete fortunati, perché in vostro aiuto sta per accorrere lui, il virtuoso del fischietto, l’asso della paletta, il cavaliere della rotonda! L’unico vigile al mondo in grado di creare un ingorgo nel deserto e di darvi le indicazioni se vi siete persi in un bicchiere d’acqua... Un pubblico ufficiale che litiga con le luci di un semaforo... Un agente irreprensibile che insegue i contravventori in monociclo e dirige il traffico su una sfera di equilibrio... Un insolito rappresentante della legge talmente ligio al suo dovere da sconvolgere qualsiasi altra regola esistente, del codice civile o della fisica!!!

HULA DOLL

compagnia: Tony Clifton Circus

Uno spettacolo di comicità estrema o meglio di estremismo comico, in bilico tra il nosénse e la performance provocatoria. In scena due clowns acidi, un musicista e 15 pesci rossi ammaestrati si abbandonano alle loro fantasie ludiche non meno che al loro istinto nero. Ne viene fuori un disordinato mosaico di libertà e frustrazione, risate viscerali e pugni allo stomaco, poesia tramutata in sangue e stupidità estremizzata fino a divenire pensiero. Idealmente dedicato a Tony Clifton, munifico impresario italoamericano e a Leo Bassi, clown performer inimitabile, Hula Doll è uno spettacolo di difficile catalogazione: la sua comicità vuole essere spazzatura, la sua drammaticità sfiora la pornografia intellettuale.Gli interventi del Prof. Bouchard, autore del libro "pedagogia della comicità e comicità della pedagogia", e del performer Di Gregorio, arricchiscono e nobilitano lo spettacolo.

- Sabato 1 marzo - ore 21

CINEMA SPRINT COMPANY

(film in carne ed ossa)

Compagnia: Coltelleria Eintein

di e con Giorgio Boccassi e Donata Boggio Sola

In scena i «trailers», i «prossimamente» di film introvabili. La Cinema Sprint Company è un’agenzia specializzata in ricerca e promozione di film mai visti nelle sale cinematografiche. Con prontezza e rapidità i film vengono condensati in spezzoni e presentati in «carne ed ossa». Sono film espresso, sparati a raffica in una esilarante carrellata di generi cinematografici: thriller, amore, socioetologico, enologico, avventura, cappa e spada, casa e scuola, on the road, spaziale, western crepuscolare, tematiche agrituristiche, poliziesco, ai confini con la realtà... Tutto si compone in un universo palpitante di personaggi e vicende: gag surreali, situazioni demenziali, dialoghi acrobatici, giochi di parole, citazioni da film...

- Domenica 2 marzo - ore 21

AMBARABA’

Compagnia: QMNT "quartettomanontroppo"

con Raffaella Benetti soprano, Beatrice Zuin contralto, Piet Paeshuyse basso, Luigi Paganotto tenore e arrangiatore

Prendi un soprano, un contralto, un tenore e un basso con la voglia di giocare e scherzare con il pubblico e con la musica, aggiungi un pizzico di leggerezza, un Do, un Mi, un Fa, e voilà Ambarabà: il nuovo spettacolo del Quartettomanontroppo! I nostri quattro cantanti usando la tecnica vocale a cappella intratterranno il pubblico con settanta minuti di acrobazie vocali mescolate con ironia, humour, gags e nonsense: dall’Halleluiah di Haendel a Maramao perché sei morto, dall’Overture vocale al Carillon, dal freddo al caldo: ovvero da un’atmosfera natalizia con tanto di nevicata al sensuale Besame Mucho. Chi dei quattro canterà per primo? Come ogni concerto che si rispetti, prima di iniziare è di rigore la conta: Ambarabàciccicoccò tre civette sul comòIn tutte le salse, musicali naturalmente!

Ingressi:

Intero 8,00 euro

Ridotto 5,00 euro

Abbonamenti:

Intero 18,00 euro

Ridotto 12,00 euro

Per maggiori informazioni:

AJP - art joins people

Tel: 035/373709

Il programma completo su internet all’URL www.ajp.it/ooops.htm

Prenotazione e abbonamenti: Tel. 035/4512268

E-mail: [email protected]

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