Diventare archivista e storico
Si riapre «l'Officina» per le scuole

Venerdì 28 settembre allo Spazio Viterbi si tiene un incontro di formazione per docenti durante il quale verrà presentato il programma delle attività della quinta edizione 2012/2013 de “L'Officina dello storico” di Bergamo.

Venerdì 28 settembre dalle 14.30 alle 17.30 presso lo Spazio Viterbi nella sede della Provincia di Bergamo, a Bergamo in via Tasso 8, si tiene un incontro di formazione per docenti in cui interverrà Antonio Brusa, professore e ricercatore esperto di didattica della storia, sul tema “Locale e mondiale. Le scale della storia” e verrà presentato il programma delle attività della quinta edizione 2012/2013 de “L'Officina dello storico” di Bergamo, sulla scorta del positivo riscontro ottenuto nelle scuole orobiche. Si tratta di un laboratorio di ricerca storica e di didattica delle fonti documentarie, artistiche e del territorio, rivolto ai docenti e alle classi delle scuole primarie, medie e superiori.

Un'occasione del tutto gratuita in cui gli studenti sono chiamati a vivere in prima persona un'esperienza di ricerca storica, a diretto contatto con fonti di varia natura, vestendo i panni dell'archivista e dello storico e dando forma a diversificati prodotti finali; ai docenti sono offerte attività di formazione e di aggiornamento per rafforzare l'efficacia e la continuità nel tempo dell'esperienza laboratoriale.

Enti e istituzioni organizzatori
La Fondazione MIA - Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo (www.fondazionemia.it), il Centro studi e ricerche Archivio Bergamasco (www.archiviobergamasco.it), l'Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo (www.istruzione.lombardia.gov.it/bergamo), con il contributo della Fondazione della Comunità Bergamasca e la collaborazione dell'Ufficio Scolastico per la Lombardia, dell'Associazione Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia (IRIS) e dell'Azienda di Servizi alla Persona “Golgi Redaelli” di Milano.

Programma dell'incontro
Saluti dei rappresentanti le istituzioni (ore 14.30 – 14.45)
Interventi (14.45 – 16.15) Antonio Brusa – docente universitario ed esperto di didattica della storia Locale e mondiale. Le scale della storia Erica Zacchetti , insegnante della scuola primaria “Pascoli” di Bergamo Fare come gli storici. Un'esperienza lunga un ciclo
Coffee break (ore 16.15 – 16.30)
Video dei lavori realizzati dalle scuole nell'anno scolastico 2010/2011 (ore 16.30 – 16.45)
Presentazione dei percorsi e delle attività dell' Officina dello storico di Bergamo per l'anno scolastico 2012-2013 (ore 16.45 – 17.30)

Sono invitati dirigenti scolastici, docenti e studenti. L'incontro è comunque aperto a tutti gli interessati alla storia, agli archivi ed al patrimonio locale.

Descrizione del progetto
Si rivolge alle scuole primarie, medie e superiori per fornire una risposta articolata ed efficace alle esigenze di formazione e sensibilizzazione di bambini e ragazzi al patrimonio culturale del territorio, promuovendo iniziative di studio, ricerca e documentazione in forma di laboratorio didattico.

Obiettivi
Le proposte didattiche consentono uno stretto intreccio fra diverse aree disciplinari e offrono un'occasione per l'educazione al patrimonio e alla cittadinanza democratica e interculturale, nonché all'insegnamento di Cittadinanza e Costituzione. Attraverso l'attività laboratoriale gli studenti sono stimolati a vivere esperienze di ricerca mediante visite guidate e attività a diretto contatto con fonti storiche di varia natura. A conclusione del laboratorio gli elaborati finali prodotti vengono presentati pubblicamente dalle classi nelle scuole di appartenenza al termine dell'anno scolastico, ma anche all'inizio dell'anno successivo in un comune evento dedicato. Le attività di formazione e aggiornamento rivolte ai docenti mirano a rafforzare l'efficacia e la continuità nel tempo dell'esperienza laboratoriale, con esiti significativi nella didattica.

Percorsi storici
Il laboratorio si articola in una serie di percorsi che utilizzano i documenti e i beni culturali conservati presso gli archivi storici e le collezioni artistiche della Fondazione MIA di Bergamo. Le piste di ricerca, che spaziano dal tardo Medioevo al Novecento, sono riconducibili a tre grandi nuclei tematici interdisciplinari:

1 : Storia della cultura e della società a Bergamo dall'età medievale ad oggi: Percorso - “Con quanta carità et amore” La povertà e la MIA ai tempi delle grandi carestie tra Cinquecento e Seicento. Percorso - Carta, penna e calamaio. (laboratorio per la scuola primaria) Percorso -“La congiura” degli studenti dell'Accademia della MIA nella Bergamo del '600. Percorso - “…e noi siam galantuomini …” Faide e criminalità “nobile” nella Bergamo veneziana tra il XVI e il XVII secolo. Percorso - “Cadette in Bergami cose straordinari”. Dalla repubblica Veneta a Napoleone: vincitori e vinti, paure, sogni e segni di cambiamento.

2 : Storia per biografie di nobili, borghesi, professionisti e filantropi protagonisti della storia bergamasca: Percorso- La nobildonna Flaminia De Vecchi Carrara Beroa (1792-1845) generosa benefattrice di enti assistenziali, istituzioni ecclesiastiche e di privati cittadini.

3 : Memoria del paesaggio e le trasformazioni del territorio tra i secoli XVII-XX attraverso la documentazione storica prodotta per la gestione del patrimonio fondiario della MIA 

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