«La Scena» il 31 al Creberg
Finocchiaro e Monti in scena

Secondo appuntamento di stagione al Creberg Teatro Bergamo. Giovedì 31 ottobre 2013 alle ore 21 con «La Scena», il nuovo testo teatrale di Cristina Comencini con Angela Finocchiaro, Maria Amelia Monti e Stefano Annoni, basato su un curioso triangolo.

Secondo appuntamento di stagione al Creberg Teatro Bergamo. Giovedì 31 ottobre 2013 alle ore 21 con «La Scena», il nuovo testo teatrale di Cristina Comencini con Angela Finocchiaro, Maria Amelia Monti e Stefano Annoni, basato su un curioso triangolo tra due donne di mezza età e un giovane trentenne, delizioso atto unico con le scene i costumi di Paola Comencini.

Due amiche mature (Finocchiaro e Monti) leggono una domenica mattina una scena di teatro che una delle due deve recitare l'indomani. I loro caratteri opposti si rivelano subito dal modo in cui sentono e interpretano il monologo: per Lucia, attrice, quelle righe raccontano fragilità e temibili tempeste dell'anima; per Maria, dirigente di banca, separata e madre di due bambini, le tempeste della scena sono allegri ed erotici terremoti interni, occasioni di vita.

Tra queste due femminilità opposte, si aggiunge a un certo punto un ragazzo (Annoni), un giovane uomo cresciuto da una madre imperiosa e assolutista: «Come voi due», rivela lui ingenuamente. Le due donne lo interrogano, lo prendono in giro, gli fanno scuola di vita. Ma non prevedono la sua reazione, la rabbia che ha in corpo, la consapevolezza della sua fragilità e della sua forza senza sbocco.

Su sponde opposte, le due donne e il ragazzo scoprono di vivere nello stesso mondo tutto da rifare perché «… il passato sono solo muri sventrati, case terremotate da cui si deve fuggire…», come dice la scena che Lucia deve interpretare il giorno dopo, e anche quella che i tre hanno appena recitato insieme sul palcoscenico, che resta il solo luogo forse veramente libero del mondo.

«Sono secoli che gli uomini corrono dietro alle ragazze giovani. Per le donne questo è stato spesso una fonte di dolore - ha raccontato recentemente la Comencini a Repubblica - perché è come se la giovinezza femminile avesse un termine mentre quella maschile no. Così ho voluto sparigliare le carte: ho scritto, sì, la storia di due signore in età che incontrano un ventenne, ma per raccontare che è possibile un dialogo tra generi e generazioni in modo aperto, fuori dagli schemi consueti nonnetto-ragazza giovane, o tardona-toy boy. E l'ho voluto dire con una commedia che fa, spero, morire dal ridere».

Biglietti da 27,50 a 33 euro su www.ticketone.it . Orari di apertura biglietteria: da martedì a sabato dalle 13 alle 19. Il giorno dello spettacolo la vendita apre un'ora prima dell'inizio.

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