Al Museo archeologico
si indaga sulla famiglia

«Familia, familiae: declinando antichi legami familiari». È questo il titolo dei tre incontri in programma mercoledì 13, 20, 27 maggio alle 21 al Museo Archeologico di Città Alta. Tema delle serate la storia dell'uomo segnata dai legami familiari che hanno assunto forme e significati diversi nel corso del tempo.

Il maggio archeologico bergamasco intende così esplorare alcuni diversi modi di organizzare i rapporti familiari nel passato attraverso gli aspetti antropologici, religiosi, giuridici e con uno sguardo alle basi evoluzionistiche della famiglia umana in tutte le sue tipologie e adattamenti. Il primo incontro, che avrà come relatore Andrea Camperio Ciani dell’Università degli Studi di Padova, sarà incentrato sui risultati dello studio del ruolo dell'ecologia, della genetica e dell'ambiente, nell'influenzare il comportamento dei primati, nostri parenti più prossimi, per capire quelli dell’uomo soprattutto nella sfera sessuale.

Il secondo appuntamento con Federica Giacobello dell’Università degli Studi di Milano riguarderà, invece gli aspetti religiosi e rituali dell’organizzazione familiare in età romana, che si incentrano sul culto dei Lari.

Il terzo appuntamento è con Mario Torelli dell’Università degli Studi di Perugia, uno dei più insigni etruscologi italiani di levatura internazionale. Torelli, profondo conoscitore del mondo etrusco in tutte le sue sfaccettature, illustrerà il ruolo della donna all’interno dell’organizzazione familiare etrusca, ponendo l’accento sulla ritualità del matrimonio strettamente connesso alle cerimonie di iniziazione.

Alle conferenze faranno seguito: nella prima serata, danze di corteggiamento con una danzatrice di flamenco e una danzatrice del ventre; nella seconda serata, lirica e legami familiari con la soprano Giuseppina Colombi accompagnata dal pianista Samuele Pala; nella terza serata, scene da film su matrimoni e ritualità nel mondo contemporaneo, a cura di Lab 80. Le serate, gratuite e aperte a tutti, sono a cura dell’Associazione Amici del Museo Archeologico, di concerto con il Museo Archeologico e si terranno presso la sala Curò in piazza Cittadella.

Le visite animate al Museo Archeologico Il Maggio Archeologico, infine, si arricchisce quest’anno di due iniziative volte a valorizzare l’esposizione del Museo Archeologico: nelle serate di venerdì 15 e 22 maggio sarà possibile effettuare nelle sale del Museo due visite animate alla ricerca di personaggi maschili e femminili del mondo romano. Per «Antiche voci maschili: dalla parte dei mariti» un operatore guiderà il pubblico alla ricerca di identità maschili, affiancato da un attore che darà voce ad alcuni personaggi che vissero in Bergamo romana. Con le stesse modalità si svolgerà «Antiche voci femminili: dalla parte delle mogli».

Il programma
Mercoledì 13 maggio - ore 21
Ecoetologia delle strategie nuziali nei primati Alla ricerca della «famiglia umana», Andrea Camperio Ciani, Università degli Studi di Padova
Raqs sharki e flamenco. Danze di corteggiamento: riti di seduzione Nicole, danze mediorientali - Genevieve Galo, flamenco

Mercoledì 20 maggio - ore 21
Sotto la tutela dei Lari. La famiglia e gli dei del focolare in ambito romano, Federica Giacobello, Università degli Studi di Milano
Lirica e legami familiari. Arie da Mercadante, Bellini,Spontini, Verdi Giuseppina Colombi, soprano - Samuele Pala, pianoforte

Mercoledì 27 maggio - ore 21
Donne, matrimoni e ritualità nel mondo etrusco, Mario Torelli, Università degli Studi di Perugia
Matrimoni e ritualità contemporanee nel cinema a cura di Lab 80

Per partecipare alle visite animate è necessaria la prenotazione: 035/286072 in giorni e orari d’ufficio.

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