Rabin, Teodori e Loewenthal
vincitori del X Premio Roma

Grande appuntamento al Teatro Romano di Ostia Antica per la premiazione dei finalisti della X Edizione del Premio Roma, presieduta dal professor Aldo Milesi. La manifestazione presentata da Paola Saluzzi ha raccolto il gota del mondo della cultura, del giornalismo, della politica, dello spettacolo, dell’imprenditoria italiana.

Grande appuntamento al Teatro Romano di Ostia Antica per la premiazione dei finalisti della X Edizione del Premio Roma, presieduta dal professor Aldo Milesi. La manifestazione presentata da Paola Saluzzi ha raccolto il gota del mondo della cultura, del giornalismo, della politica, dello spettacolo, dell’imprenditoria italiana. Per la premiazione dei vincitori, presenti alla cerimonia, della X edizione del Premio Roma per le opere letterarie in concorso, valutate e prescelte dalla Giuria del Premio presieduta dal professor Sergio Campailla, ha chiamto sul palco: Maximilliam Schell, attore e regista austriaco al quale è stato consegnato il Premio Internazionale alla Cultura 2009, che ha aperto la serata.

I tre finalisti: per la Narrativa Straniera: ALAMEDDINE RABIN - Hakawiti – Il cantore di storie - Bompiani Editore; per la Narrativa Italiana: ELENA LOEWENTHAL- Conta le stelle se puoi - Einaudi Editore; per la Saggistica: MASSIMO TEODORI - Storia dei laici. Nell’Italia clericale e comunista - Marsilio Editore. Per l’assegnazione di due premi speciali: consegnati al Col. Roberto Vittori, astronauta italiano che premiato dal giornalista Tito Stagno (telecronista del primo allunaggio avvenuto nel 1969); e alla Fondazione Alta Gamma per il Designer Italiano nel mondo di Milano, il premio è stato ritirato da Santo Versace.

La serata si è svolta alla presenza del Sindaco di Roma On. Gianni Alemanno, l’Ambasciatore d’Italia in Austria S.E. Massimo Spinetti, l’Ambasciatore d’Austria in Italia S.E. Christian Berlakovits. Come è noto il Premio Roma ogni anno è gemellato con un paese estero, quest’anno ha visto protagonista l’Austria, di conseguenza tutta la serata è stata all’insegna della musica di Strass con la partecipazione della Johann Straub-Ensemble der Wiener Symphoniker che ha aperto eseguendo gli Inni Nazionali Austriaco e Italiano e continuando con le più belle sinfonie della loro tradizione, soprattutto valzer e marce. Un pensiero in apertura è stato rivolto anche alla famiglia del militare ucciso in Afganistan, Alessandro Di Lisio.

La serata si è aperta con la Fanfara dei Carabinieri a Cavallo e si è conclusa con la Johann Straub con l’esibizione di allievi dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma.

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